Cantù crolla nella ripresa, vince Ostenda 83-77 e i brianzoli sono quarti

La squadra di Sacripanti domina nel primo quarto, andando al riposo lungo sul +12, Prince prende per mano i belgi nella ripresa
17.12.2014 22:34 di Paolo Zerbi   vedi letture
Cantù crolla nella ripresa, vince Ostenda 83-77 e i brianzoli sono quarti

Solito crollo Cantù, soliti rimpianti ormai classici di un inizio di campionato fin qui balbettante. Il risultato: la FoxTown crolla nella ripresa ad Ostenda (83-77) chiudendo così qualificandosi così come quarta nel girone per le prossime Last 32. Una prestazione dai due volti, con il dominio nel primo quarto (11-24) e le difficoltà di una ripresa dove Cantù non è più riuscita a segnare (30 punti in venti minuti) complice l'intensità maggiore della difesa belga. Con Ostenda che, presa per mano da John Prince, ha saputo ribaltare il risultato: 19 punti, 9 falli subiti e 12/15 dalla lunetta per quel che è stato di fatto l'uomo immarcabile di tutto il terzo e quarto periodo. Rimpianti, dunque, perché Cantù costringe Ostenda alla partenza lenta, con i belgi costretti a tante palle perse (7 nel primo tempo per i padroni di casa) e tirando male da oltre l'arco. I biancoblù, invece, giocano a tratti un bellissimo basket, Johnson-Odom e Feldeine sono chirurgici e Sacripanti trova anche un concreto Ivan Buva dalla panchina (9 punti per il croato all'intervallo). Così Cantù illude, dando anche speranze di secondo posto all'intervallo visto che i Dragons al riposo sono avanti in Francia. Ma la commedia allegra del primo tempo diventa un tremendo film horror nella ripresa: John Prince prende per mano Ostenda risultando di fatto immarcabile, la difesa della squadra di Gjergja si alza d'intensità e costringe Cantù a perdere palloni su palloni (17 a fine partita). Qualche canestro sporadico di Jones e Williams provano a tenere viva una Cantù che però ha completamente perso l'inerzia della partita, il parziale di 11-0 di Ostenda porta per la prima volta avanti i belgi, e il tentativo finale di Johnson-Odom e Feldeine (due triple consecutive) viene ricacciato dalla bomba di Gillet (2/8 oltre l'arco, ma a furia di battezzarlo...) e dagli ulteriori liberi di Prince. Intanto anche il Dijon completava la sua rimonta sui Dragons e per Cantù è quarto posto nel girone. Con rimpianti e con i soliti problemi. Ora il girone delle Last 32, con Khimki Mosca, Paok Salonicco ed una tra Limoges e Cedevita Zagabria (dall'Eurolega).

 

TELENET OSTEND - FOXTOWN CANTU' 83-77

TELENET OSTEND: Berggren 6, Serron 5, Echenique 4, Muya 7, Marnegrave, Wilkinson 8, Gillet 8, Salumu, Ponitka 9, Boukichou 7, Djordjevic 10, Prince 19.

FOXTOWN CANTU': Johnson-Odom 14, Feldeine 16, Abass ne, Bloise ne, Laganà, Maspero ne, Jones 15, Shermadini 2, Hollis 4, Buva 11, Gentile 9, Williams 6.

Quintetto Ostend: Djordevic, Wilkinson, Ponitka, Berggreen, Serron

Quintetto Cantù: Feldeine, Johnson-Odom, Hollis, Jones, Shermadini

 

1° QUARTO

Minuto di silenzio ad Ostenda per ricordare il giovane del CSKA Mosca Ruslan Gagoev, morto in settimana. Poi il via alla partita, con Cantù che trova i suoi primi due punti della partita, Ponitka dopo un minuto di gioco impatta in contropiede. Partita vibrante, Shermadini scarica per Jones che trova il gioco da tre punti, con l'ala americana che completa il gioco da tre punti. Quattro punti in fila di Feldeine, il secondo canestro dopo la rubata del dominicano a Ponitka, e primo break canturino: 2-9 il punteggio e coach Gjergja chiama subito il primo time out. Fasi di gioco convulse dopo i due liberi di Djordjevic: Hollis trova il canestro dopo una bella virata, la tripla di Gillet e il canestro di Ponitka riportano Ostenda al -2 (9-11). Botta e risposta Shermadini-Berggreen, Cantù fatica sulle prenetazioni della squadra belga. Nel frattempo a Digione dopo cinque minuti sono avanti i Dragons (6-10). Williams gioca con Jones, l'ala americana trova il suo settimo punto della partita per il +4 (11-15), Gillet continua a sparare a salve da tre punti, terzo errore dopo il canestro al primo tentativo. Dall'altra parte azione ragionata, Feldeine inventa per Eric Williams per il +6. Due liberi per Feldeine, poi due liberi di Johnson-Odom per il massimo vantaggio Cantù: doppia cifra, +10 e 11-21 a tabellone mentre in Francia sono sempre in vantaggio i tedeschi dell'Artland Dragons. Triplo attacco confusionario di Ostenda, Gjergja si becca un tecnico e Stefano Gentile sigla il libero, poi sull'ulteriore possesso Johnson-Odom trova il +13 (11-24). Grande partenza dei brianzoli, con Feldeine e Jones sugli scudi. Così come la difesa: Ostenda tira con un pessimo 1/7 da oltre l'arco e ha già perso 7 palloni. Intanto a Digione, vantaggio francese sui Dragons 16-15 al primo riposo.

 

2° QUARTO

Ostenda parte con il gioco da tre punti di Muya e allungando la difesa a tutto campo, per Cantù errore di Laganà da tre punti. Sempre forte la difesa di Cantù, Shermadini al suo quarto rimbalzo difensivo tiene Sacripanti in apprensione per una leggera distorisione alla caviglia, ma per il georgiano sembra tutto a posto. Buva intanto mette a segno il pick&roll ma Ostenda torna sotto la doppia cifra con la tripla di Ponitka (18-27). Sacripanti chiama time out dopo il rimbalzo offensivo di Echenique con conseguente canestro di Wilkinson per il -7 belga. Minuto che frutta, Buva dopo il rimbalzo offensivo trova il suo quinto punto, Stefano Gentile trova il suo primo canestro dal campo della sua partita e il vantaggio ospite torna sopra la doppia cifra (20-31). Parziale aperto che diventa di 7-0 per Cantù con la tripla di Johnson-Odom, con Gjergja che a sua volta ferma il gioco per il time out di Ostenda. Nel frattempo a Digione è vantaggio Dragons (27-29) dopo 15'. Anche in questo caso effetto benefico del time out: 4-0 Ostenda di mini-controparziale, Feldeine però smorza subito gli entusiasmi sullo scarico preciso di Hollis. Wilkinson dall'altra parte replica con la stessa moneta. Buva e Johnson-Odom, altro 4-0 canturino, ma Muya firma un'altra tripla con le mani belghe che sembrano diventate un po' più calde. Altro canestro di Feldeine, primo giocatore della partita ad andare in doppia cifra. Cantù nuovamente sul +13 (30-43). Dopo la tripla di Djordjevic, Ivan Buva trova il rimbalzo d'attacco sull'errore di Feldeine e trova il canestro che fissa il punteggio sul 35-47. Secondo quarto più combattuto, Ostenda ha trovato più coraggio oltre l'arco ma Cantù è da applausi: difesa forte, 17/25 oltre l'arco e una partita sempre sotto controllo grazie agli 11 punti di Feldeine e ai 9 punti a testa di Johnson-Odom, Jones e Buva. In Francia, invece, all'intervallo Artland Dragons avanti 34-27. In questo momento Cantù sarebbe seconda in classifica.

 

3° QUARTO

Primo canestro dopo il ritorno in campo dagli spogliatoi di Wilkinson, con Ostenda che firma il -10. Sacripanti sceglie gli stessi uomini del quintetto di inizio partita. Torna a segnare Hollis dopo il canestro di inizio partita, Cantù resta combattiva e reagisce ad ogni canestro belg, con la difesa che resta forte e costringe Ostenda a perdere la palla per 24''. Emblema di un momento difficile degli attacchi da ambo le parti, Djordjevic subisce fallo da Jones, ma con l'1/2 Cantù resta sul +10 (40-50). Per il momento polveri bagnate per chi nel primo tempo era stato trascinatore, Jones dice subito il contrario in contropiede con la schiacciata che vale il +12. Nel frattempo in Francia, i Dragons partono con un 9-2 di parziale nel terzo periodo e il vantaggio dei tedeschi diventa di 14 punti. Fallo in attacco di Prince in un momento in cui gli attacchi non riescono più a segnare. Muya fa 1/2 dalla lunetta e per Ostenda il vantaggio torna sotto la doppia cifra (-9), il rimbalzo offensivo di Eric Williams importante perché Cantù fatica e non poco in attacco. Magia di Echenique, ma dall'angolo la tripla di Stefano Gentile fa volare ancora una volta Cantù al termine di una bella azione di squadra. A Digione, i francesi hanno rimontato tornando in partita: 40-45 in favore ancora degli Artland Dragons. 1/2 ai liberi di Prince, con il giocatore di Ostenda che inchioda il -7. Cantù in difficoltà ma Ivan Buva torna a segnare e tiene viva la FoxTown. Ancora 1/2 di Prince dalla lunetta, ma Sacripanti è preoccupato e non poco per il ritorno di Ostenda. Stoppata di Stefano Gentile sull'ultimo contropiede di Mangrave. Cantù avanti di 6 (53-59), ma Ostenda è tornata in partita grazie ad una difesa più intensa che ha annebbiato le idee canturine. In difficoltà, in particolare, Johnson-Odom e Feldeine. Intanto a Digione, sempre avanti i Dragons (48-51) dopo due minuti giocati nell'ultimo periodo.

 

4° QUARTO

Errore di Hollis, primo canestro di Boukichou. Si apre così l'ultimo quarto di gioco, cui segue la persa di Stefano Gentile e il fallo di Feldeine. Sacripanti chiama immediatamente time out. Tripla di Jones dall'angolo per il +7 di Cantù (55-62), canestro importante ma la regia di Cantù resta lacunosa. Tripla di Prince dopo l'ennesima persa di Cantù in attacco, Ostenda torna a -3 (59-62), con Eric Williams che in attacco va a perdere palla commettendo sfondamento. Altra tripla di Prince su cui frana DeQuan Jones: quarto fallo del giocatore biancoblù e tre tiri liberi per Ostenda. Tutti e tre i tiri liberi segnati da Prince, parità a quota 62 con poco meno di sette minuti sul cronometro. Tripla importante di Stefano Gentile da otto metri ma Ostenda è più viva che mai, con Boukichou che su imbeccata di Prince trova il gioco da tre punti costringendo Jones all'uscita anticipata per falli e trovando la nuova parità a quota 65. Due tiri liberi ancora di Prince firmano il primo vantaggio di Ostenda: 67-65. Boukichou corregge l'errore di Prince, Cantù sembra aver mollato e l'inerzia è completamente dalla parte belga. Altri 4 punti in fila di John Prince, con il parziale aperto di Ostenda che diventa di 11-0 per il +8 belga (73-65). Cantù completamente bloccata, i biancoblù di Sacripanti di fatto chiuderanno quarti nel girone. La tripla di Johnson-Odom dopo il time out per tenere ancora viva Cantù, altra tripla di James Feldeine: ritrovati i suoi leader, 6-0 di parziale e stavolta il time out lo chiama Gjergja. Eric Williams da sotto impatta a quota 73 dopo l'ennesimo errore dall'arco di Gillet. Al terzo tentativo però il giocatore belga non perdona trovando dall'angolo la tripla del +3 (76-73). Tripla molto fortunosa di Serron dopo i due liberi di Feldeine (81-75). Johnson-Odom poi fa anche lui 2/2 e Cantù blocca immediatamente il cronometro. Dopo la carovana dei liberi, la partita finisce sull'83-77. Cantù conclude così quarta, nel frattempo anche Digione ha avuto la meglio sugli Artland Dragons (69-65).