Buona la "seconda", la Finals 2015 sarà Golden State-Cleveland (4-1 a Houston)

Curry e compagni piegano Houston in gara-5 coronando una rincorsa attesa dal lontano 1975
28.05.2015 06:55 di Alessandro Luigi Maggi   vedi letture
Buona la "seconda", la Finals 2015 sarà Golden State-Cleveland (4-1 a Houston)

Con i 26 punti di Steph Curry e i 24 di Harrison Barnes i Golden State Warriors conquistano per la prima volta in 40 anni le Finals Nba. «Why not us?» la maglia celebrativa indossata dall’mvp della stagione, che riceve il trofeo della Western Conference dalle mani di Alvin Attles, il coach dell’ultimo titolo del 1975.

L’avvio pigro di gara-5, dunque, non ferma i padroni di casa, che prendono il comando delle operazioni con il 35-24 del secondo quarto: «Giusto festeggiare questa sera, ma abbiamo qualcosa in sospeso ancora» le parole di Klay Thompson, mentre dall’altra parte occhi bassi per i Rockets, che cadono nonostante i 5 uomini del quintetto iniziale in doppia cifra, e la doppia doppia di Dwight Howard.

La serata è infatti maledetta per James Harden, che perde 13 palloni e segna solo 14 punti con 2/11 al tiro: «Ho cercato troppo di far girare palla, e questo ha permesse agli avversari di trovare facili canestri in transizione. E’ stata comunque una buona stagione per noi, l’anno prossimo faremo meglio».

Dunque Houston che parte forte toccando anche il +8 nei primi 12 minuti, prologo di un assolo dei padroni di casa trascinati dall’inferno giallo di Oklahoma. Dominio a rimbalzo per Steve Kerr (59-39, 14 per Bogut), 26 punti in contropiede e +16 nell’area pitturata: un dominio che vale anche il +15. Il prossimo avversario, quello definitivo, sarà Cleveland: su questi schermi, dal prossimo 4 giugno.

 

GOLDEN STATE WARRIORS-HOUSTON ROCKETS 104-90

Serie 4-1

Warriors Curry 26 (8r), Barnes 24, Thompson 20

Rockets Howard 18 (13r), Terry 16, Ariza 15