Isiah Thomas nega di poter influenzare i Knicks di Phil Jackson

Isiah Thomas, presidente delle New York Liberty, franchigia della WNBA che appartiene a James Dolan, proprietario anche dei Knicks, ha parlato con la stampa della Big Apple e, pur ritenendo possibile un giorno il suo rientro nella NBA, non ha incontrato Phil Jackson da quando è stato nominato a febbraio, per parlare dell'argomento.

La sua ultima incursione nella NBA non ha lasciato grandi risultati: è stato presidente dei Knicks dal 2003 al 2008 e la formazione ha raggiunto i playoffs una sola volta in quel periodo. In due di queste stagioni, dal 2006 al 2008, ne è stato anche allenatore prima di essere licenziato. Inoltre è stato coinvolto in una storia di molestie sessuali intentata dall'ex dirigente dei Knicks Anucha Browne Sanders che è costata a Dolan e al Madison Square Garden la bellezza di 11,5 milioni di dollari.

Anche l'allenatore delle Liberty Bill Laimbeer ha respinto l'idea che Thomas potrebbe avere una qualche influenza sui Knicks. Laimbeer è stato un ex compagno di squadra di Thomas nei Detroit Pistons che vinsero due titoli consecutivi in NBA.