EuroLeague - Da Tarczewki a Theodore, la Top Ten dell'Olimpia 2017-18

EuroLeague - Da Tarczewki a Theodore, la Top Ten dell'Olimpia 2017-18

In dieci giocate la stagione di EuroLeague dell’Olimpia che ha chiuso la sua stagione di con 10 vittorie, sei nelle ultime 12, cinque maturate in trasferta. Ha giocato tre gare finite al supplementare con una vittoria (a Valencia) e due sconfitte, con Fenerbahce e Panathinaikos a Milano. Due volte ha perso di un punto in casa, in ambedue i casi contro le formazioni di Atene. I 103 punti segnati a Valencia sono stati  la seconda prestazione di squadra in EuroLeague (dal 2000 in poi) dopo i 105 punti segnati all’Efes la stagione scorsa. E’ vero però che sono stati ottenuti con l’ausilio di due tempi supplementari. In quella gara le 17 triple sono state record societario in EuroLeague. Superate le 16 segnate contro il Maccabi nella stagione 2005/06.

Numero 10 – Kaleb Tarczewski dimostra quanto è veloce a correre lungo il campo e batte come uno sprinter tutti gli avversari – e anche i compagni – arrivando a ricevere da Jordan Theodore per la schiacciata. Tarczewski è partito in quintetto in 29 gare su 30; con 5.7 ha chiuso al nono posto nella classifica dei rimbalzi e con 2.4 è stato settimo nei rimbalzi offensivi.

Numero 9 – Magistrale esecuzione del pick and roll tra Theodore e Tarczewski con Kaleb che chiude l’assist schiacciando nel traffico. La partita è quella vinta con il Barcellona. Con il 64.4% Tarczewski è stato settimo nel tiro dal campo.

Numero 8 – Eccezionale passaggio in diagonale di Vlado Micov per il taglio di Kaleb Tarczewski. La partita è quella della vittoria esterna dell’Olimpia a Vitoria. Qui in versione passatore, Micov ha anche segnato 27 punti contro Valencia stabilendo il suo nuovo record di punti in EuroLeague. Con 34 di valutazione in quella gara ha stabilito un ulteriore primato personale nonché la quarta prestazione individuale di un giocatore Olimpia dopo i 47 di Samardo Samuels (2015, Nizhny Novgorod) e i 36 di Jamel McLean (2015, Anadolu Efes) e di Keith Langford (2013, Kaunas).

Numero 7 – Mosca, vittoria esterna contro il Khimki, con il “floater” lungolinea di Andrew Goudelock, che con una parabola altissima evita la stoppata e va a canestro, per due dei 26 punti segnati in quella partita, record stagionale. Con 50/54 pari al 92.6%, Goudelock ha finito al sesto posto nella classifica dei tiri liberi.

Numero 6 – Questo è un eroismo che purtroppo non ha lasciato traccia sulla classifica. Vlado Micov segna da tre contro il Fenerbahce portando i Campioni in carica al tempo supplementare in cui poi hanno vinto. Micov ha segnato almeno una tripla in 14 partite consecutive.

Numero 5 – A Barcellona, contro il reverse lungolinea di Rakim Sanders, Kaleb Tarczewski arriva e cancella tutto. Tarczewski ha finito la stagione al nono posto nella graduatoria delle stoppate.

Numero 4 – A Valencia, Curtis Jerrells ruba palla a Joan Sastre a metà campo poi va a segnare prendendo fallo e avviando la rimonta dell’Olimpia che finirà per vincere quella partita con CJ a quota 30. Si è trattato della terza prestazione realizzativa di un giocatore dell’Olimpia da quando esiste l’EuroLeague. Il record in maglia Olimpia appartiene a Samardo Samuels che fece 36 punti a Nizhny Novgorod nella stagione 2014/15. Luca Vitali ne segnò 32 nella stagione 2008/09 ad Atene contro il Panionios. Si è trattato anche del record carriera di Jerrells che poi ha chiuso l’EuroLeague con una striscia aperta di nove gare con almeno una tripla a segno.

Numero 3 – Strepitosa azione di Amath M’Baye a Madrid dove coglie un attimo di indecisione nella defisa del Real Madrid e poi la ferisce con una prepotente e spettacolare schiacciata. All’esordio in EuroLeague, M’Baye ha accumulato sette gare in doppia cifra.

Numero 2 – Più che spettacolare questa azione è efficace. Rimessa laterale, perfetta esecuzione del gioco per liberare Bertans attraverso il blocco di Gudaitis. Micov gli serve il pallone e lui si mette in ritmo per un jumper dalla media che sarà quello della vittoria. Bertans ha avuto una striscia di 16 gare con almeno una tripla a segno. Nella 17° ha messo i tre tiri liberi del pareggio contro il Panathinaikos, in sostanza una tripla anche quella.

Numero 1 – Vittoria contro il Baskonia in trasferta con la grande penetrazione di Jordan Theodore che al debutto in EuroLeague ha dato via 4.3 assist di media. Contro Malaga ha stabilito il proprio record personale di assist in una gara con 11 realizzando di conseguenza la prima doppia doppia della sua carriera di EuroLeague. Gli 11 assist di Theodore rappresentano la seconda prestazione di un giocatore dell’Olimpia in EuroLeague dopo i 12 di Omar Cook, il 23 febbraio 2012, contro il Panathinaikos. Inoltre a Valencia, Theodore ha giocato 42 minuti e 06 secondi. Nella storia dell’EuroLeague solo Giacomo Galanda e Massimo Bulleri contro il Maccabi nel 2005 hanno giocato di più in una singola partita in maglia Olimpia con 47:30 minuti. Si è trattato del record stagionale in EuroLeague di minuti giocati in una singola partita. Al secondo e terzo posto Nicolò Melli e Kostas Sloukas del Fenerbahce tutti e due nella gara di Milano contro l’Olimpia