Picchia l'arbitro e lo manda all'ospedale con prognosi per 15 giorni. 44enne squalificato per 3 anni

Scene di far west quelle vissute dall'arbitro Stefano Brogin, 30enne, che al termine di una partita di promozione tra Opera e Canottieri Milano è stato malmenato da un giocatore. Il ragazzo originario di Vigevano ha avuto una prognosi di 15 giorni. Clicca su "QUI" per leggere tutta la vicenda (QUI).

Così la ricostruisce la Provincia Pavese: "Al termine dell'incontro il vigevanese, ancora in campo, è stato aggredito da un giocatore della Canottieri Milano che ieri ha ricevuto una maxi squalifica. Il 44enne non potrà calcare un campo di basket fino al 3 luglio 2021. Una punizione esemplare per «comportamento offensivo, minaccioso e intimidatorio e per atti di violenza nei confronti degli arbitri». Squalificato anche un compagno del 44enne, Luca Ronchi: non potrà giocare le prossime tre partite, dato che ha partecipato alla zuffa.

Inoltre la Canottieri Milano, la squadra dei due giocatori, ha ricevuto una multa dalla federazione. Secondo le ricostruzioni Brogin, supportate da un video girato dagli spalti e finito anche sui tavoli della federazioni, è stato bloccato alle spalle dal 44enne giocatore della Canottieri. Attimi concitati durante i quali l'uomo ha poi sferrato un pugno allo zigomo dell’arbitro. Brogin è stato medicato all'ospedale di Vigevano dove ha avuto una prognosi di 15 giorni dovute ad escoriazioni varie e una lesione temporanea ad un occhio."