La solidarietà della GIBA a Giulia, vittima del razzismo a Torino

La solidarietà della GIBA a Giulia, vittima del razzismo a Torino

Giulia ha 15 anni, una mamma italiana e un papà di origine africana. Vive a Torino, dove studia e gioca a basket.

È, insomma, una ragazza italiana di pelle scura. Una cosa che dovrebbe essere normale nel 2017 e che invece le ha creato problemi su un autobus, subendo gli insulti di un uomo razzista che – come riporta il quotidiano la Repubblica – le ha detto: “Inutile che vai a scuola tanto finirai per strada, tornatene al tuo paese”.

Dal momento che il paese di Giulia è l’Italia e il suo sport è il basket, la GIBA esprime la propria solidarietà alla giovane cestista, dichiarando con il presidente, Alessandro Marzoli: «In queste ore siamo vicinissimi a Giulia, per la brutta vicenda che l’ha coinvolta suo malgrado. Il basket, come tutti gli sport, insegna a rispettare compagni e avversari e non importa certo il colore della loro pelle».

GIBA – Giocatori Italiani Basket Associati