Gli aneddoti di Hackett, Bianchini Del Moro e Tranquillo per 200 pesaresi

A Pesaro appendice del Clinic Internazionale "Giovanni Papini". Tanti gli argomenti: dal basket pesarese alle finali NBA
Fonte: Ufficio Stampa Giorgio Gandolfi Sport Marketing Eventi e Comunicazion
Daniel Hackett
Daniel Hackett

Duecento persone venerdì sera hanno riempito uno spicchio di Hangar per sentire i ricordi, le opinioni e le speranze di Daniel Hackett, Valerio Bianchini, Franco Del Moro e Flavio Tranquillo, impeccabile moderatore di una serata-evento che ha spaziato dalle Finali NBA alla storia del basket pesarese. “Assist, aneddoti di vita e di pallacanestro”, organizzata alla Giorgio Gandolfi – Sport Marketing, Eventi e Comunicazione come appendice del Clinic Internazionale “Giovanni Papini”, è riuscita nel proprio intento: dire grazie alla città di Pesaro per la propria ospitalità con un momento dedicato ad alcuni dei suoi personaggi più significativi della storia recente e passata.
Daniel Hackett, fresco Mvp della finale scudetto vinta con la Montepaschi Siena, ha parlato dei playoff al meglio delle 7 gare, della serie con Roma e dello stimolo di giocare in palazzetti più caldi e raccolti come il PalaTiziano. Ha raccontato della sua esperienza formativa a Southern California University, del suo sogno NBA e della sua ferma volontà di raggiungerlo, prima di tornare nella sua Pesaro per chiudere la carriera. Istrionici Bianchini e Del Moro: il 'Vate' ha raccontato diversi aneddoti dei suoi tempi, dal complicato rapporto con i giornalisti a quello con i giocatori americani, non lesinando opinioni sul basket di oggi e 'condannando' la scelta di Roma di non giocare all'Eur la finale scudetto. Del Moro ha incarnato la pesaresità nel ricordare i suoi approcci al basket, trasmettendo la sua grande passione, sportiva nel senso più puro del termine. Il tutto condito dalle idee ed opinioni di uno dei migliori giornalisti ed esperti di basket a qualsiasi livello come Flavio Tranquillo, perfetto anche nel collegare le domande dei presenti con le sensazioni dei protagonisti.
“Una piacevole serata in cui si è parlato di basket in tutte le sue sfaccettature – ha detto Giorgio Gandolfi -, è stato bellissimo vedere famiglie intere, dai nonni ai bambini, ascoltare con grande attenzione rapiti dai racconti del basket di ieri di oggi. In particolare, ottimi spunti sono arrivati dalle domande dei ragazzini, chiuse dall'azzeccato intervento di Ricky, grande tifoso della Vuelle