NBA - Notte di follia: i Warriors fanno +41 sui Rockets!
Oracle Arena esplosiva per questa gara 3 in cui Warriors e Rockets promettevano molto in termini di aggressività e intensità. E inoltre c'era da verificare i dubbi sul campionissimo il doppio MVP Stephen Curry. E così la gara è vissuta prima sul ritorno alla grande della difesa di Golden State: Houston parte bene 4-8, timeout di Kerr, poi tre palle perse degli ospiti, 9-0 di break! Curry è ancora braccato, ma i suoi compagni continuano a imperversare in transizione perché salgono le palle perse dei Rockets (alla fine saranno 19), il che vuol dire grandi difficoltà per Harden e Paul (33p in due con 32 tiri). Kevin Durant tiene molto bene e i Warriors vanno sul +13 all'intervallo.
Nel terzo periodo arriva anche il risveglio di Stephen Curry, che infila un 7 su 7 al tiro che uccide l'incontro. Golden State scappa a +21, un momento di relax provoca un parzialino dei Rockets ma un canestro da casa sua di Curry fa ripartire l'azione dei padroni di casa con un festival di layup. Curry ancora da 10 metri fa aprtite un altro missile e i Campioni volano sul +28, nonostante un Paul da striscia di 10 punti. Ultimo quarto: la distatta incombe, gli animi si scaldano, Trevor Ariza e Draymond Green raccolgono un doppio fallo tecnico. Ma gara 3 è finita: Golden State colleziona la 16esima vittoria consecutiva nei playoff in casa, nuovo record NBA, i Rockets crollano a -41, la peggior disfatta della loro storia nei playoff senza segnare nemmeno 90 punti!.
Golden State - Houston 126-85 (2-1). Boxscore: 35 Curry, 25 Durant, 13 Thompson, 11 Cook, 10p+17r Green, 10 Iguodala per i Warriors; 20p+9as Harden, 13p+10r Paul, 13 Capela, 11 Gordon per i Rockets.