NBA - Golden State non capitola, vince a Oklahoma e torna a casa per gara 7

Partita mozzafiato alla Chesapeake Energy Arena tra la paura di perdere di Golden State e la paura di vincere di Oklahoma City. Ne viene fuori una gara 6 di intensità assurda, con i Thunder che vogliono sfruttare il match-ball della serie per andare in finale e prendono la guida dell'incontro senza mai ucciderlo. La risposta dei Warriors si concretizza nel sorpasso durante il terzo periodo, in cui Green riesce a concretizzare l'effimero 57-59 al 27'.

Ma già alla fine del quarto Oklahoma è tornata a +8 e Golden State non capitola solo per le bombe a ripetizione di Thompson + una di Barnes che a 6'54" dalla sirena valgono il 91-87. Qui ritorna in gioco Stephen Curry, che piazza due triple - saranno 21 alla fine quella realizzate dai Warriors, nuovo record nei playoff! - e arriva al pareggio a quota 99. Qui subentra la paura di vincere dei Thunder che collezionano in 180 secondi 6 palle perse (Westbrook 4, Durant 2) e spianano la strada a Golden State con le loro stesse mani. Bomba di Thompson del +3, la rubata di Iguodala che manda a segno Green, l'intercetto di Curry che provoca i due liberi di Thompson, salito a 41 nel bottino personale, che pongono la parola fine alle ostilità.

Finisce 101-108 con 29 di Durant, 28p+11as+9r di Westbrook, 13 di Ibaka, 11 di Robertson per i Thunder che leggono nel referto il 20 su 58 della loro coppia di All Star; 41 (11 triple) di Thompson, 29p+10r+9as di Curry, 14p+12r di Green per Golden State che riporta la serie in parità e adesso si gioca tutto in gara 7 alla Oracle Arena.