Maxibasket - Over 65 avvìo choc: Cile, Usa e Russia in 3 giorni

Le squadre iscritte ai mondiali di Montecatini sono 380
Maxibasket - Over 65 avvìo choc: Cile, Usa e Russia in 3 giorni

(di Mario Natucci). Siamo ormai vicinissimi alla partenza dei Mondiali di Maxibasket a Montecatini Terme, e queste sono le ultime novità, con i sorteggi di gironi e partite.

Over 65 - E’ un avvio choc quello che il calendario dei mondiali riserva alla nazionale Over 65: sabato 30 contro il Cile, domenica 1° luglio contro gli Usa, campioni in carica. E lunedì, a completare il quadro, ecco la Russia. A parte gli Usa, anche Cile e Russia sono formazioni toste, e soprattutto con molta esperienza nelle competizioni internazionali FIMBA. Compito degli azzurri di coach Zorzi è classificarsi fra le prime due squadre del girone.

Over 70 – Due avversarie sudamericane anche per l’Italia Over 70: sabato 30 sfida contro l’Uruguay, e il giorno dopo contro il Cile. Entrambe le nostre avversarie faranno valere la loro lunga esperienza nei campionati FIMBA. Per passare alla fase successiva, bisognerà conquistare il primo posto.
A complicare un po’ le cose c’è l’orario delle partite, che – tranne Italia-Usa, programmata per le 9,30 – cominceranno alle 8, un’ora insolita, tradizionalmente poco gradita agli italiani, Ricordiamo che la nazionale azzurra alle Olimpiadi di Tokio (1964) vinse con autorità le prime gare, ma poi riuscì a perdere contro il Giappone 72 – 68 in una gara cominciata alle 9 del mattino.

Over 60 -  Due gare nei primi due giorni anche per la nazionale Over 60: sabato contro la Colombia e domenica contro il Messico. L’orario delle gare è un po’ più umano: la gara con la Colombia è alle 11, quella con il Messico alle 9,30. Necessario conquistare il primo posto per passare alla fase successiva.

Over 55 – L’Italia se la vedrà con l’Uruguay sabato e con l’Argentina domenica. Necessario conquistare il primo posto per passare alla fase successiva.

Ci siamo soffermati sule nazionali azzurre dalla Over 55 alla Over 70 perché sono le esordienti in una competizione internazionali. Per la verità, se la nazionale Over 55  è ufficialmente esordiente, non lo sono molti dei suoi giocatori, carichi di medaglie e di successi quando militavano in categorie più giovani, a cominciare da Solfrini, Tirel, Sbarra, Dan Gay.
Il reclutamento delle squadre più anziane (65 e 70), cominciato già a settembre, si è rivelato subito in salita. Su 100 ex giocatori interpellati, era già molto se 20 accettano di provarci. E di questi 20, la metà ci ha ripensato per poi gettare la spugna. Vale il motto evangelico: molti sono chiamati, pochi gli eletti. Questi hanno risposto alla grande alle sollecitazioni di coach Tonino Zorzi, che non ha fatto sconti ai suoi metodi che si riassumono in tanto lavoro in palestra. È difficile capire quanto forte possa essere la passione per il basket finché non si vedono all’opera giocatori che si impegnano nel maxibasket. Capelli d’argento e cuori d’oro: questi sono i ragazzi settantenni – o giù di lì – che si sono buttati nell’impresa dei mondiali.
  Inizialmente era stata programmata nazionale  Over 75. Ma dopo le rinunce  di quelli che – dopo avere inizialmente aderito all’invito - hanno rinunciato, nel giro di due mesi, la formazione è stata decimata. I superstiti sono confluiti nella Over 70; uno di questi, Giorgio Bortolozzi ha una certa dimestichezza con i titoli internazionali, visto che ha già vinto due mondiali nel salto in lungo e altri due nel salto triplo (categoria Over 75) per non parlare dei titoli europei e dei piazzamenti da podio. Sulla maglia avrà il numero 80, che è la sua età. Un altro ‘Over’ d’eccezione è Peppe Vento, 75 anni, che dopo aver smesso di giocare a basket, si è dedicato al tennis, e attualmente è fra i primi dieci del mondo nella categoria Over 70. Con i mondiali di Montecatini, Vento torna con gioia al suo primo amore, il basket.   La formazione della nazionale Over 65, comunque non facile, è stata meno tribolata. E ancor meno lo è stata quella della nazionale Over 60: è bastato un appello lanciato sui principali siti di basket, e nel giro di due-tre settimane la squadra era fatta. La Campania – con Napoli e Caserta - ha dato alle squadre più anziane un ottimo contributo con giocatori che negli anni non hanno mai smesso di tenersi in forma: Gambardella (Over 70), Maresca, Giannini, Napolitano, Talamas (Over 65), Donadoni, Marino, D’Orsi, Giani (Over 60).
  Fra gli azzurri ‘d’epoca’ non mancano le figure professionali di spicco. C’è un Cavaliere del Lavoro, Antonio Bulgheroni (Over 70) che ha però dovuto abbandonare per la rottura del tendine di Achille, ci sono cinque medici: Bortolozzi, Cavallini, Papetti e Motta (Over 70 e 65) e Maccheroni (Over 60). Giovanni Boniolo, (Over 60) è docente di Filosofia della Scienza all’Università di Ferrara. Gli impegni di lavoro hanno impedito infine a un imprenditore famoso – oltre che Onorevole – come Santo Versace di essere in campo con la nazionale Over 70, sarà per un’altra volta.
Partecipazione record a Montecatini - Le squadre iscritte ai mondiali di Montecatini sono 380, record precedente 232 squadre a Orlando (2015) e a Salonicco (213).  All’inizio di aprile le iscrizioni sono state chiuse. Non esiste al mondo nessun altro sport che raduna un numero così alto di partecipanti per 10 giorni. 
mario natucci