Maxibasket: Italia Over 45, lezione ai maestri Usa ed ora la finale!

Strapazzati gli statunitensi per conquistare la finale contro la Russia
Maxibasket: Italia Over 45, lezione ai maestri Usa ed ora la finale!

(di Mario Natucci). Orlando (Florida), 28 agosto 2015. L’Italia Over 45 è entrata in finale per il titolo mondiale di categoria battendo gli USA. I maestri americani hanno avuto dai nostri una lezione memorabile. In che cosa sono stati superiori i giocatori italiani? Semplice, nell’arte di giocare a basket, e scusate se è poco: e un 115-81 è un risultato che parla da solo. L’Italia Over 45 continua così la splendida tradizione che la vuole imbattuta nelle competizioni internazionali del maxibasket da ben otto anni. Nel corso degli anni cambiano i giocatori, cambiano  gli allenatori, ma la formazione di questa categoria – dove la concorrenza è molto forte - è sempre al vertice, ammirata per il gioco che mette in campo. Ora resta l’ultimo ostacolo, la finale contro la Russia. È questa la quinta volta – fra europei e mondiali – che Italia e Russia si affrontano in finale nella categoria Over 45, e finora i nostri ne sono sempre usciti con la medaglia d’oro al collo. Gli azzurri sono decisissimi a voler confermare anche questa tradizione.

La partita contro gli Stati Uniti è stata una solida esibizione di buon basket. Dopo appena 3 secondi Donati ha messo segno una bomba: è stato il segnale di ‘fuoco alle polveri’. I nostri si sono distesi nelle manovre di attacco concluse  dai tiri di Delli Carri, Corvo e Carney . 7-0 dopo due minuti, con gli statunitensi sorpresi di trovare una formazione che dettava legge a casa loro. Contro avversari più alti, di stazza più pesante, gli italiani hanno fatto valere la maggiore velocità con Donati, Corvo, Delli Carri, Mazzella. Quando si sono ripresi dallo sbigottimento, gli americani, che pure sanno giocare a basket (ci mancherebbe altro) hanno cercato di rimediare, e il primo quarto si è chiuso con l’Italia in vantaggio 28-21. Col passare dei minuti gli Usa hanno sofferto sempre di più la velocità dei nostri , e già al terzo minuto del 2.o quarto il loro svantaggio si dilatava (24-42).

Gli azzurri, lanciati a oltre 100 punti di media, non hanno mai perso il loro bel ritmo. Con una difesa che anticipava gli americani, hanno imbastito manovre in contropiede senza dimenticare di bersagliare dalla linea dei tre punti  il canestro Usa col mini-bomber Zeppa, Corvo e perfino con i lunghi Del Cadia, Carney  e Giannini. Superato il vantaggio dei 20 punti, gli azzurri non si sono accontentati, come se sentissero il dovere di non annoiare gli spettatori. E si sono visti i fuochi d’artificio: palle rubate, canestri in contropiede, manovre veloci dettate da Donati e Antonucci, hanno portato l’Italia ai 30 punti di vantaggio. Poi, come è giusto e sacrosanto, c’è stata gloria per tutti, e nessuno è uscito dal campo senza aver segnato. Merita un applauso il reparto dei lunghi, alle prese con gli avversari più tosti della squadra Usa. Carney, Del Cadia e Giannini hanno dato sicurezza e imposto esperienza e mestiere. Difficile scegliere i  migliori, tutta la squadra è da elogiare in blocco.

Ecco il tabellino dell’Italia.
Over 45 – Italia – Usa 115 – 81. Mazzella 14, Antonucci 9, Delli Carri 16, Corvo 20, Giannini 8, J.J. Capone 2, Carney 12, Allegrini 4, Zeppa8, Del Cadia 6.

Mario Natucci