Lega A - Dinamo sotto 2-0 contro Trento

La Dinamo butta al vento nel finale una importante e possibile vittoria, contro un'Aquila Trento tutta cuore e grinta. Gli uomini di Coach Buscaglia si portano 2-0 nella serie e potranno affrontare martedì, al PalaSerradimigni di Sassari, la Dinamo con animo più sereno e con la consapevolezza di essersi garantiti quanto meno gara 5 in casa. Per gli uomini di Coach Pasquini, invece, la gara casalinga è l'ultima possibilità di portare avanti ancora la sfida.

Rimane in tribuna Lighty, mentre entra nei 12 Carter. L'inizio di gara è stato molto simile alla sfida di gara 1, con diversi errori da entrambe le parti (11 perse a metà gara per i sardi). Il terzo quarto stavolta sembra favorevole a Devecchi e compagni, grazie agli scatenati Lacey (alla fine 16 pt) e Bell (17 pt e 18 di valutazione). Ma sul +9 (44-53) le Aquile trentine non si sciolgono e riescono a recuperare la sfida e a vincerla, con 6 uomini in doppia cifra di valutazione. Alla fine 85-66 la valutazione di squadra a favore di Trento, a testimonianza del miglior gioco di squadra dimostrato oggi ed anche due giorni fa. Sassari si è accesa grazie soprattutto a Lacey, ma oggi sono mancati uomini importanti per la squadra di quest'anno, cioè Stipcevic e Lawal.

CRONACA:

Primo Quarto: Iniziano le squadre con gli stessi quintetti di due giorni fa. I primi punti li realizza Lacey ai liberi. Dopo 4 minuti di gioco il punteggio è sul 2-2. La partita ha la stessa piega di gara 1. Ritmi lenti e molti errori da entrambe le parti. Sassari si porta avanti sul 4-8 al 6'. Devecchi commette il terzo fallo e viene sostituito da Carter. Bell realizza il 6-10. Forray e Flaccadori portano l'Aquila sul pari a 12. Bell mette a segno due liberi e il quarto termina 12-14.

Secondo Quarto: La Dinamo parte bene grazie a Carter. L'ala americana realizza 6 punti, grazie a un gioco da 3 (canestro + fallo) e tiro da oltre l'arco (14-20). Flaccadari ed Hogue accorciano lo svantaggio (19-20). Shields da 3 porta i suoi avanti 22-20 e poi Craft chiude il parziale di 10-0 dei trentini (24-20). La Dinamo non si disunisce e impatta a 26 con la tripla di Bell. Lo stesso commette un fallo antisportivo su Sutton che realizza i liberi del 30-26. Gli ultimi punti li mette a segno dalla lunetta Savanovic, dopo il terzo fallo di Beto Gomes. Si và all'intervallo lungo sul 30-28.

Terzo Quarto: Lacey inizia bene e pareggia subito (30-30). L'americano si scatena e realizza due triple di fila per il +3 (33-36). Anche Bell segna con continuità e i due USA realizzano i 18 punti del quarto per la Dinamo. Sassari si trova col massimo vantaggio di +9 (37-46, 42-51 e 44-53) e Trento ha qualche problema di falli col 4° commesso da Beto Gomes, che però resta in campo e mette dentro tre bombe importanti. Anche Stipcevic si sblocca dalla lunga distanza con due canestri, ma i padroni di casa non mollano ed il quarto finisce 54-56.

Quarto Quarto: La squadra di Buscaglia piazza subito un parziale di 5-0 con Sutton, che accende i tifosi. Pasquini è costretto al timeout per bloccare la carica degli avversari. Carter pareggia (59-59) e Savanovic riporta Sassari avanti (59-61). Il capitano Forray lotta e realizza i canestri del +3 (64-61). Savanovic prima (64-65) e Bell dopo (66-67) riportano la Dinamo avanti. Gli ultimi minuti vedono in campo Forray, Craft e Beto Gomes con 4 falli, ma i sassaresi non ne approfittano e anziché giocare per cercare il loro quinto fallo, cercano con insistenza tiri da fermo. Pasquini sceglie Stipcevic, Bell, Lacey, Savanovic e Lydeka per il finale di gara, lasciando fuori inspiegabilmente Carter. Il finale è tutto per i padroni di casa, che piazzano il parziale di 8-1 grazie a Sutton, Hogue e Craft. Finisce 74-68.

Dolomiti Energia. Sutton 17, Bernardi, Craft 9, Forray 11, Flaccadori 7, Lovisotto, Gomes 11, Hogue 12, Lechtaler, Shields 7. All. Maurizio Buscaglia

Dinamo Sassari. Bell 17, Lacey 16, Devecchi, D’Ercole, Sacchetti 2, Lydeka 4, Savanovic 11, Carter 9,  Stipcevic 7, Lawal 2, Ebeling, Monaldi . All. Federico Pasquini.

Tabellini: 12-14; 30-28 (18-14); 54-56 (24-28); 74-68 (20-12).

SALA STAMPA:

È coach Federico Pasquini a commentare a caldo il match:

“La disamina è abbastanza semplice: avevamo preso un buon ritmo, stavamo controllando la partita poi è stato fischiato il terzo fallo a Lacey che stava dominando il match in quel momento. L’ho dovuto togliere e senza di lui il ritmo ha perso fluidità, lì Trento ha capito come giocare fisica, mettendo le mani addosso, giocando con una dose di intensità notevole che nell’ultimo quarto ha fatto la differenza. Non ho niente da recriminare, credo si sia vista una squadra pronta e presente, l’unico obiettivo è andare a Sassari e giocare con questa intensità e la stessa durezza con cui Trento ha giocato queste due partite casalinghe, sperando di tornare qui per Gara 5. Questa sera secondo me abbiamo fatto una grande partita, non ci siamo mai disuniti. Ogni volta che Trento provava a darci un cazzotto restavamo in piedi, barcollando ma senza cadere. Alla fine è una partita che si chiude per episodi, stasera ho rivisto la Dinamo degli ultimi cinque mesi, la stessa vista fino a tre partite fa, e resto ottimista che si possa tornare qui a giocare la bella”.