La nuova serie A, 10 – BRESCIA: La Leonessa delle conferme

La nuova serie A, 10 – BRESCIA: La Leonessa delle conferme

di Massimo Roca.

Brescia punta tutto sulla continuità. La Germani è l’unica formazione della prossima serie A che si presenta al via con quattro elementi immutati nel quintetto base. Il confermato Diana, di concerto con la società, ha deciso di riproporre il format 5+5 (cinque stranieri e cinque italiani). In realtà gli americani sono solo quattro. I lombardi, privi di impegni europei, non nascondono qualche ambizione nel migliorare il decimo posto della passata stagione. Bisognerà fare attenzione anche alle spalle in una serie A che si annuncia livellata, ma verso l’alto. In questo contesto, l’anno in più di esperienza ed i 6 confermati, record assoluto in serie A in termini percentuali sull’intero roster, possono giocare un ruolo importante, magari per un’auspicata partenza sprint.

QUINTETTO - A dettare i ritmi ci sarà sempre Luca Vitali. Il trentunenne play di San Giorgio di Piano sarà alla sua quattordicesima stagione in serie A. Conferma anche per la guardia Lee Moore che, dopo lo scetticismo iniziale della passata stagione, si è guadagnato la fiducia del coach e dell’ambiente: 13 punti di media in meno di 27 minuti con il 39% da tre. David Moss sarà alla sua terza avventura consecutiva dopo essere stato protagonista due stagioni fa nella promozione della Leonessa in massima serie. La conferma eccellente è quella di Marcus Landry. L’ala statunitense ha ottenuto il riconoscimento di miglior giocatore del campionato italiano. E’ stato capocannoniere della regular season con 19.6 punti di media a partita (50% nel tiro da due, 40.1% nel tiro da tre e 80.6% ai tiri liberi) per un 17.2 di valutazione media a partita. Ha firmato un contratto biennale. Il quintetto sarebbe rimasto immacolato se fosse arrivata anche la conferma del centro Cristian Burns. L’americano di passaporto italiano è rimasto a lungo a sfogliare la margherita nell’attesa di sapere se fosse rientrato nei 12 scelti da Messina in Nazionale. La firma a Cantù è arrivata forse quando le speranze sembravano essersi ridotte al lumicino. Poi il colpo di scena: la fase finale degli Europei con la maglia azzurra ed il conseguente status, acquisito ad honorem, di italiano di formazione. A Brescia c’è chi farebbe carte false per riaverlo indietro. Intanto il direttore sportivo Alessandro Santoro (anche per lui rinnovo triennale) ha riportato in Italia il pivot americano Dario Hunt. Il ventottenne ha già calcato i parquet italiani nel 2014-15 con la canotta di Capo d’Orlando e l’anno successivo con quella di Caserta. Lo scorso anno ha militato nelle fila dello Sluc Nancy con una media di 9.4 punti e 7.2 rimbalzi. I rimbalzi ed il gioco in pick and roll con Vitali saranno i pezzi forti della casa.

PANCHINA - La panchina è tutta tricolore. Confermati Michele Vitali e Franko Bushati. Michele resterà al fianco del fratello maggiore Luca, dopo che lo scorso anno ha collezionato 9.8 punti (44.1% da due, 43% nel tiro da tre, 69.6% nei tiri liberi), 2.6 rimbalzi e 1.2 assist di media. Ha firmato un contratto di una stagione, con possibilità di rinnovo nell'anno successivo. Il play di scorta è Andrea Traini che aveva già saggiato la serie A dal 2010 al 2014 a Pesaro. Arriva dalla serie A2 di Udine. L’esperienza è quella che porterà il trentunenne Brian Sacchetti separatosi da Sassari dopo 7 stagioni. Cambierà entrambi i ruoli di ala. Diana ha poi completato l’inseguimento al centro senegalese di formazione italiana Abdel Fall, a lungo concupito nella passata stagione, in cui ha giocato sia Torino che a Udine. Avrà minuti importanti alle spalle di Hunt.

GERMANI BRESCIA 2017-18 (in maiuscolo i nuovi acquisti): format 5+5, 4 visti su 6 disponibili per atleti extra UE, 10 su 16 tesseramenti. Quintetto: Vitali, L. Moore (Usa), Moss (Usa), Landry (Usa), HUNT (Usa). Panchina: TRAINI, M. Vitali, Bushati, SACCHETTI, FALL. Coach: Diana