Free Agent dalla NBA, occasioni di lusso per la Serie A ma non solo

26.10.2016 18:57 di Alessandro Palermo   vedi letture
Free Agent dalla NBA, occasioni di lusso per la Serie A ma non solo


E' iniziata ufficialmente la stagione NBA, anno accademico 2016-'17. Il giorno prima dello sparo dello starter le 30 franchigie dovevano comunicare alla Lega il proprio roster ufficiale, i definitivi 15. Dentro o fuori, la NBA non guarda in faccia a nessuno. Tra i tantissimi tagli troviamo giocatori molto interessanti che farebbero gola a molte squadre europee. Alcuni di questi sono transitati anche lel campionato nostrano e potrebbero presto farci ritorno.
La lista dei "tagliati" è davvero lunga ma abbiamo selezionato alcuni profili che potremmo presto rivedere, o vedere per la prima volta, in Serie A.
Partiamo con i Free Agent che hanno giocato nelle scorse stagioni nel nostro campionato. Tra i giocatori a non aver trovare spazio oltreoceano troviamo Brady Heslip, Julyan Stone e Okaro White. Tutti e tre visti, con buoni risultati personali, in squadre italiane.

HESLIP
Guardia classe '90, canadese, vista lo scorso anno in quel di Cantù. Dopo essere stato vicinissimo a vestire la maglia dei Toronto Raptors, all'ultimo momento e sul più bello, la franchigia del suo paese natale ha preferito non firmarlo. L'ex cecchino della Brianza, dopo una buona pre-season con i canadesi, non ha saputo conquistarsi la fiducia totale della dirigenza. Attualmente "a spasso", l'esterno 26enne potrebbe fare ritorno in Italia dove ha lasciato un buon ricordo, soprattutto per le sue percentuali nel tiro da tre (45.5%). In 29 partite disputate con i canturini ha segnato 12.6 punti di media ad allacciata di scarpe.

STONE
Resta fuori dalla stagione NBA anche l'ex Reyer Venezia, playmaker (all'occorrenza guardia) nato in Virginia nel 1988. Dopo averla soltanto assaggiata tra il 2011 ed il 2014, con la maglia dei Denver Nuggets prima e con i Toronto Raptors poi, Stone sperava di tornare nel campionato più bello del mondo ma non ce l'ha fatto. Per due anni di fila si è visto sbattere la porta in faccia sempre a pochi giorni dall'inizio della stagione: quest'anno da Indiana, l'anno scorso da Oklahoma. A Venezia, chiuse la stagione a 7.7 punti segnati di media, 7.7 rimbalzi e 4.2 assist in 41 partite disputate.

WHITE
Lungo atletico dotato di un'ottima elevazione e di braccia molto lunghe. Feroce a rimbalzo, sotto (e sopra) il ferro, durante lo scorso campionato greco ha dimostrato di essere tra i migliori nel suo ruolo. Con la maglia dell'Aris Salonnico ha chiuso la stagione 2015-'16 a 13.5 punti e 7 rimbalzi a partita. Visto in Italia con la maglia della Virtus Bologna, dove - da rookie - segnò 12.1 punti, oltre a catturare quasi 7 rimbalzi di media. Dopo la positiva Summer League di Orlando ha convinto i Miami Heat a puntare su di lui, ma il '92 della Florida non ha convinto abbastanza per ottenere un posto nei definitivi 15. In Italia, così come anche all'estero, uno così farebbe davvero comodo. Probabile che firmi in una società che possa permettergli di disputare anche una coppa internazionale.

GLI ALTRI TAGLI
Oltre agli "italiani", sono stati tagliati anche giocatori dal curriculum importante come Jarret Jack e Pablo Prigioni. Mentre per il primo potrebbero aprirsi le porte della Cina o magari una chiamata dalla NBA durante la stagione, il secondo invece - vista l'età - potrebbe anche decidere di chiudere la carriera in patria, facendo ritorno nel campionato argentino dopo quasi 20 anni. Sembra difficile, infatti, poter rivedere ancora il sudamericano classe '77 nella NBA, così come in una big europea. Non è da escludere, però, un'ultima apparizione in Spagna, nella sua "seconda casa". In Liga ACB, l'ex Vitoria e Real Madrid, è stato per un decennio uno dei migliori giocatori dell'intero campionato. Chi, invece, potrebbe finire in Italia è Ryan Arcidiacono, tagliato dai San Antonio Spurs. L'italo-statunitense è salito alla ribalta mondiale dopo il titolo NCAA vinto da protagonista con Villanova. Il profilo del 22enne di Filadelfia potrebbe interessare a tante squadre italiane, da monitorare però la situazione legata al suo passaporto ed al suo status. Un altro taglio eccellente, sempre per l'Italia e per il resto d'Europa, è quello di Chris Copeland. L'ala 32enne, sbarcata in NBA nel 2012, potrebbe fare ritorno nel Vecchio Continente a distanza di 4 anni. L'ultima sua apparizione in Europa risale alla stagione 2011-'12 con la maglia dell'Aalstar, squadra belga. In NBA ha disputato 171 partite, segnando 998 punti (quasi 6 punti di media). Giocatore molto appetibile soprattutto per le squadre di Eurolega.

Alessandro Palermo,
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