EuroCup - Torino rinasce da un -14 e vince con Andorra!

17.10.2017 23:26 di  Pietro Battaglia   vedi letture
EuroCup - Torino rinasce da un -14 e vince con Andorra!

Storico ritorno al successo di Torino davanti al pubblico amico dopo oltre tre decenni e bissa il successo della prima giornata a Zagabria. Gli ospiti di Andorra scappano a +16, ma il Ruffini trascina la rimonta e la vittoria dell’Auxilium, che spreca qualcosa nel finale e vince 92-86. Sugli scudi un David Okeke che per due volte cambia le sorti della sfida.

La partita

Non è quello de tutto esaurito della prima partita al Parco Ruffini, ma il pubblico è accorso numeroso al palasport per il ritorno in Europa di Torino dopo trenta anni.

Garrett, Mbakwe, Patterson, Vujacic e Washinton da una parte, Balzic, Diagne, Fernandez, Jancovic e Shurna dall’altra sono i quintetti base.

Jancovic accende la sfida, ma Patterson in contropiede sorpassa sul 6-4. Regna comunque l’equilibrio nelle prime battute fino all’11-11 segnato da un cinico Blazic. Gli ospiti iniziano a dominare a rimbalzo, mentre Washington commette il terzo fallo. Si accumulano poi una serie sanzioni che iniziano a gravare sul groppone gialloblù. Così dalla lunetta grazie al bonus Andorra si porta sul 17-22 che costringe Banchi al time out. Entra poi Iannuzzi che scrive -2 interno, ma ancora a cronometro fermo i viaggianti chiudono sul 20-27 il primo quarto. Dieci i falli sanzionati alla formazione italiana.

Il pick-ancd-roll degli spagnoli sorprende più volte la difesa di casa e Andorra allunga ancora. La Fiat dopo aver toccato il -5 sprofonda all’improvviso e spinta da Jelinek affonda fino al 26-40. A sorpresa a cambiare le sorti della partita ci pensa Okeke che entra in campo, stoppa e propizia il 33-40 che fa infiammare il Ruffini. Salgono i decibel e cresce la difesa gialloblù. Dall’altra parte del campo l’Auxilium si rifà sotto e la tripla di Jones in transizione fa esplodere il pubblico sugli spalti: 38-40! L’ultimo possesso prima dell’intervallo è, però, spagnolo e Fernandez brucia la sirena: 38-42 alla pausa lunga.

La Fiat parte forte al rientro in campo e con Patterson sorpassa (45-42). La Morabanc resta attaccata (52-49) al match nonostante l’inerzia sia tutta gialloblù. Ci pensa ancora Okeke a far svoltare la storia della partita: tanti rimbalzi, due appoggi da vicino al ferro e due triple ed una stoppata camorosa fanno saltare tutti in piedi sul 64-54. Stevic e Blazic rianimano Andorra, ma Torino dopo tre periodi è sul 71-60.

La contesa non è affatto chiusa e Shurma e Blazic riaprono subito ogni gioco in avvio di ultima frazione: 73-69. Garrett e Mbakwe allora respingono l’assalto (81-71), ma la Morabanc non muore mai e torna a contatto con Karnowsky: 83-78. Ecco, però, che la tegola del quinto fallo del gigante polacco, fa saltare i nervi in casa spagnola e arriva il secondo tecnico al coach. Garrett a 1:45 dal termine prova allora a mettere la pietra tombale sulla contesa: i supporters gialloblù cantano e applaudono sull’86-78. Nell’ultimo giro di lancette Andorra prova a ridurre il gap solo per una migliore differenza punti e Blasic ritocca il finale sul 92-86.

Può gioire la Fiat Torino per il ritorno alla vittoria in casa dopo oltre tre decenni. Andorra cade, ma resta a contatto fino alla fine, nonostante la rimonta ed il sorpasso subìto.

L’Auxilium dal canto suo resta imbattuta bissando il successo a Zagabria. Ora per i ragazzi di coach Banchi c'è in programma un'altra sfida casalinga: questa domenica alle 17:00 sempre a Torino contro la VL Pesaro. 

Pietro Battaglia

Fiat Torino
Garrett 13, Parente ne, Vujacic 12, Poeta 4, Stephens, Patterson 19, Washington 4, Okeke 12, Jones 8, Mazzola, Mbakwe 15, Iannuzzi 5; all. Banchi

Morabanc Andorra
Fernandez 4, Blazic 22, Jankovic 15, Stevic 6, Karnowski 10, Albicy 7, Diagne 4, Shurna 11, Walker 2, Colom ne, Jelinek 5, Maric ne; all. Penarroya