E Vujosevic chiamò l'arbitro dell'Euroleague "Ladro"

Il Fenerbahçe Ülker ha battuto ieri al Pionir il Partizan Belgrado 78-88 nella serata del ritorno di Zeljko Obradovic per affrontare la squadra con cui ha vinto la sua prima Eurolega nel 1992. L'accoglienza non poteva essere migliore per l'allenatore serbo: dopo essere stato applaudito a lungo, ha vinto una gara in cui la sua squadra turca ha segnato un totale di 58 punti nel secondo tempo ( 78-88 ).

Ma l'allenatore del Partizan Dusko Vujosevic non era affatto soddisfatto delle prestazioni degli arbitri della partita: lo spagnolo Miguel Angel Pérez Pérez, l'ucraino Sergiy Zashchuk e il greco Ioannis Foufis. Vujosevic si è congratulato con il Fenerbahçe per la vittoria, riconoscendo che "nel secondo tempo ha giocato molto bene con i suoi tiratori e i loro tiri aperti. È una squadra di qualità. Sono soddisfatto di come la mia squadra ha giocato nel primo tempo."

' Dule ' esplode appena conclusa la conferenza stampa: "Il Fenerbahçe è una grande squadra e un avversario difficile, ma non capisco perché ha bisogno di aiuto: è una ingiustizia. Miguel Perez è un ladro. Non è la prima volta che lo fa, come per esempio contro la selezione del Montenegro. Non so chi ti ha mandato, sarà ancora peggio. Quest'uomo non ha nulla a che fare col basket. Ho visto due criteri diversi. Gli arbitri sono diventati più importanti dei giocatori e allenatori. Questa è una vergogna oggi. Coloro che gestiscono l' Eurolega devono scegliere in quale direzione andare e quali rifiutare."

Vujosevic è stato espulso nel terzo periodo, quando la sua squadra era avanti 40-35. Lo spagnolo Perez Perez è nato a Puerto Real, Cádiz, e ha 45 anni. Arbitra dalla stagione 1999-1900 nella ACB.