A2- Fattore Paladozza è indigesto a Trieste: Virtus Bologna va sul 1-0 in finale promozione

Prosegue il momentaccio della Alma al Paladozza dopo la sonora sconfitta in gara1 di finale. A differenza dell'ultima partita al Paladozza i giuliani non sono mai stati pienamente in vantaggio (soli 16 secondi) e quasi sempre hanno rincorso (36') con decisivo il parziale avversario  nel secondo quarto.

Sesta vittoria di fila per la Segafredo dopo il 85-62 portandosi 1-0 nella serie di finale promozione A2.

Gli ospiti hanno avuto una partita pessima soprattutto in difesa concedendo alla Virtus il 55% dal campo e il 63% da due, non migliorando però le cose in attacco (solo 40% dal campo).

CRONACA LIVE

Buonasera dal vostro inviato Davide Trebbi direttamente dal Paladozza, dove per la finale del campionato Citroen Serie A2, la Segafredo Bologna in gara 1 incontrerà in casa la Alma Trieste.

Gli ospiti hanno dovuto sudare le cinque camicie disponibili per il passaggio del turno contro la Kontatto Bologna dopo aver perso un'incredibile gara4 nelll'ultimo minuto di gioco in questo palazzetto.

Il Paladozza è tutto esaurito per questa partita, inizio spumeggiante pioggia di triple ma dopo il gioco da tre punti di Umeh in penetrazione i padroni di casa cercano una prima fuga (11-6) dopo il canestro su rimbalzo offensivo di Lawson.

Il gran canestro di rapina del centro bianconero sveglia la truppa di Ramagli con il pivot protagonista di sei punti, ma l'ingresso di Pradin sarà decisivo per gli ospiti per riavvicinarsi alla contesa: 2 triple e 22 pari al 8'.

Un po' di confusione negli ultimi possessi ma la tripla di Gentile a fine primo quarto sarà il 27 a 24 al termine dei primi 10 minuti.

Rientrati in campo Kenny Lawson fa ancora la voce grossa nel pitturato, così come Pradin ma dopo un alley opp sbagliato in contropiede da solo da parte della coppia usa  Parks - Green, Gentile e Umeh spingono la Segafredo al più 10 (37-26) dopo un parziale di 10-2, visto i tanti errori al tiro Alma.

La spinta di Spizzichini su Parks scalda gli animi e il pubblico, Green però dopo il "goal" da tre punti prende un po' di coraggio per i suoi, ma Umeh con una zingarata e Rosselli portano ancora il punteggio sopra la doppia cifra di vantaggio (40-30).

Cavaliero con esperienza lucra e realizza tre tiri liberi, la Virtus sembra stanca e con un altra ondata di liberi che però non galvanizza a pieno con il solito Green (40-34).

Il rientro in campo di Lawson dopo l'uscita di Bruttini riporta armonia in attacco e protezione dietro, cinque suoi punti riporta le Vu Nere sopra di 10 (44-34) al 18'.

L'antisportivo di Cavaliero dopo il canestro di DaRos, genera 4 punti tra i liberi di Spissu e Ndoja (48-36).

Cittadini nell'ultimo minuto segna su taglio da pick and roll ma Umeh in penetrazione risposta de subito, ma la tabellata di Coronica dopo il coast to coast di Spissu decreta a fine primo tempo il massimo vantaggio fin qua maturato (52-38).

 

 

Inizio ripresa DaRos in un amen commette il terzo e quarto fallo con Trieste che continua a faticare enormemente in attacco, così la Virtus prende fiducia e un fantastico gioco di penetra e scarico aggiorna il dato del massimo vantaggio a più 22 (60-38) dopo la bomba di Umeh e timeout triestino al 23' con Paladozza in visibilio.

Il libero di Parks dopo cinque minuti sblocca la squadra biancorossa (67-38), ma la Segafredo nella metà campo avversaria è infallibile con la tripla di Umeh per il più 28 (67-39). 

Cittadini con un incredibile tripla apre il parziale 8-0 che potevano essere molto più alto dopo i tanti errori in lunetta per il rotondo 70 a 50 dopo trenta minuti di gioco.

Nei primi due minuti dell'ultimo quarto un solo canestro di Pradin fa comunque spendere il timeout a Ramagli dopo alcuni possessi sbagliati (70-52).

Sarà un caso perché dopo la sospensione un altra tabellata e cinque punti tra Spizzichini e Umeh allunga la differenza a più 23 (75-23) al 36'.

Ramagli inserisce Oxilia e Penna a cinque minuti dalla fine ma Trieste continua a sbagliare mira e c'è il tempo per ammirare una bella schiacciata di Oxilia su assist smarcante di Penna (82-59) e dopo la tripla di Spizzichini il punteggio finale è 85-62.

 

 

Virtus Segafredo Bologna - Alma Trieste 85-62 (27-24, 25-14, 18-12, 15-12)

Virtus Segafredo Bologna: Michael Umeh 29 (3/7, 7/12), Kenny Lawson 18 (7/8, 0/0), Klaudio Ndoja 14 (1/1, 3/4), Gabriele Spizzichini 7 (0/1, 2/4), Guido Rosselli 6 (1/5, 1/1), Stefano Gentile 5 (1/3, 1/3), Marco Spissu 4 (1/1, 0/2), Tommaso Oxilia 2 (1/1, 0/1), Davide Bruttini 0 (0/1, 0/0), Lorenzo Penna 0 (0/0, 0/0), Andrea Michelori 0 (0/1, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 21 - Rimbalzi: 36 5 + 31 (Kenny Lawson 10) - Assist: 15 (Stefano Gentile 5)

Alma Trieste: Javonte damar Green 12 (2/4, 2/2), Alessandro Cittadini 10 (2/2, 1/2), Roberto Prandin 10 (2/3, 2/3), Jordan Parks 8 (2/6, 1/1), Daniele Cavaliero 7 (1/3, 0/2), Stefano Bossi 7 (2/5, 1/4), Matteo Da ros 3 (1/7, 0/1), Lorenzo Baldasso 3 (0/1, 1/5), Andrea Coronica 2 (1/3, 0/1), Massimiliano Ferraro 0 (0/0, 0/1), Alessandro Simioni 0 (0/2, 0/0), Andrea Pecile 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 17 - Rimbalzi: 29 5 + 24 (Matteo Da ros 7) - Assist: 13 (Stefano Bossi 5)