ufficiale

C Gold- Radu Drachici confermato all'Olimpo Basket Alba

28.07.2016 18:33 di Pietro Battaglia   vedi letture
UFFICIALE C Gold- Radu Drachici confermato all'Olimpo Basket Alba

L’Olimpo Basket Alba annuncia ufficialmente la conferma di Radu Draghici, che rimarrà per le prossime due stagioni sportive con la prima squadra biancorossa.
Nato a Campina (Romania) nel 1990, Draghici inizia a giocare a pallacanestro nelle giovanili del Don Bosco Crocetta Torino. Il debutto in una categoria senior avviene in Serie C2, a 15 anni. In quell’anno la formazione gialloverde raggiunge i quarti di finale dei playoffs. Nella stagione successiva Draghici fa ancora parte della compagine torinese, che esce sconfitta nella semifinale promozione della C2. Proseguendo in crescendo,  nel terzo anno arriva l’eliminazione nella post season solo in finale, contro Tortona. Durante la stagione (2007/2008), partecipa al “Nike Skills Contest”, competizione per i migliori giovani prospetti nazionali con gare di palleggio, tiro e uno contro uno. Radu Draghici vince le fasi cittadine e regionali ed arriva alla finale nazionale. L’avversario dell’ultimo atto del torneo è David Cournooh (anche lui classe 1990), dalle giovanili della Mens Sana Siena -noto sul palcoscenico della serie A nelle ultime stagioni con la maglia di Siena e Brindisi (convocato in Nazionale, il prossimo anno a Pistoia). La finale, tenutasi al Paladozza nell’intervallo della partita di Eurolega fra Bologna e Vitoria, viene vinta da Draghici.
Nell’anno seguente arriva l’addio al Don Bosco Crocetta, in virtù del prestito alla Pallacanestro Torino, in C1. La stagione si conclude, a sorpresa, con la promozione in Serie B ai playoffs. Poi, nel 2010/2011, Draghici esordisce in serie B, ma la società fallisce al termine dell’annata sportiva.
Terminato il prestito biennale, ecco il ritorno al Don Bosco Crocetta, questa volta in C1. Nel 2012, però, Draghici lascia Torino e si trasferisce per due anni a giocare alla Pallacanestro Saluzzo, in C2.
Il penultimo “trasloco” arriva nel 2014, quando si unisce alla formazione dell’Abet Basket Bra in C1.
Infine, nell’estate scorsa, l’approdo all’Olimpo Basket Alba. Dopo aver sfiorato la Serie B nei recenti playoff, Drgahici è stato ufficialmente confermato, firmando un contratto che lo legherà alla società biancorossa per due anni.
Draghici disputerà il campionato di Serie C Gold con la prima squadra ed allenerà nel settore del Minibasket, oltre a partecipare ad attività promozionali nelle scuole.
Le parole di Draghici sulla passata e sulla prossima stagione
Draghici, come su scritto, debutta in C2 nel 2007. In quell’anno partecipa anche al “Nike Skills Contest”, competizione individuale su scala nazionale sulle abilità balistiche. E lo vince: “Nel 2007 si è tenuto questo Contest della Nike e sono stato mandato dalla società (Don Bosco Crocetta). Ho vinto la prima fase, poi anche quella regionale. Coi migliori 20 d’Italia sono andato a Bologna per la finale. C’erano un mix di gare di palleggio e tiro. Ho giocato la finalissima contro Cournooh, che gioca da alcuni anni in Serie A ed è stato convocato anche in nazionale. E ho vinto io. Si vede (considerando la carriera di Cournooh), però, che non avrei dovuto vincere quella finale. Se l’avesse vita lui, magari sarebbe successo il contrario”.
Invece, arriviamo all’ultima stagione, con l’approdo ad Alba: “Mi sono trovato bene. C’è stata una buona coesione fuori dal campo. Durante alcune partite, però, abbiamo avuto qualche difficoltà a livello di gioco. Niente di grave, comunque. Fuori dal campo, siamo usciti diverse volte insieme con la squadra, sia a Torino che ad Alba. Nei playoffs, forse, si è evidenziato il fatto che nelle difficoltà non siamo stati molto lucidi e pazienti nel voler cercare i compagni. Cioè, abbiamo forzato un po’ alcune soluzioni individuali. Tuttavia, è stato un problema lieve, ma non dovuto al fatto che non ci trovassimo bene tra compagni”.
Quindi nei playoffs c’è stata, sul campo qualche difficoltà. Dovuta a qualcosa in particolare? “Pressione no. Dalla Società assolutamente no. Ci hanno lasciati molto tranquilli ed, anzi, il presidente è venuto ad incitarci. Siamo stati totalmente tranquilli da questo punto di vista. Forse c’è stata un poco una sorta di paura di vincere in gara 4.Ci siamo trovati sul 2-1, sapendo che sarebbe bastata una vittoria per andare in Serie B. C’è stato un piccolo calo di concentrazione, magari abbiamo pensato di poter vincere facilmente. Chiaramente giocando ogni quattro giorni, svolgendo anche allenamenti, ci siamo un po’ affaticati e non abbiamo avuto la mente lucidissima alla fine”.
E il prossimo anno bisogna riprovare a vincere: “Fino all’ultimo ho sperato un sacco nel ripescaggio. Sembrava quasi sicuro che avremmo potuto disputare la Serie B. Peccato, perché sarebbe stata un’esperienza super. Poi, sono due anni che mi piacerebbe riuscire ad ottenere la promozione, ma non ci sono ancora riuscito. Quest’anno abbiamo una squadra ben attrezzata e non abbiamo scuse. Non dobbiamo fare altro che lasciare spazio ai fatti. Si porta a casa questo campionato e l’estate prossima parliamo di Serie B”.
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
            Pietro Battaglia