Trasferta proibitiva per la F.P. Sport Messina

Parla capitan Claudio Cavalieri
Fonte: Ufficio Stampa F.P. Sport Messina
Trasferta proibitiva per la F.P. Sport Messina

Impegno davvero difficile, quello che attende domenica la F.P. Sport Messina. La squadra di coach Paladina, infatti, viaggerà alla volta di Capo d’Orlando dove disputerà il secondo dei quattro derby “messinesi” del girone di andata.
La partita si preannuncia ad altissimo tasso di difficoltà per la giovane formazione peloritana. Infatti l’avversario di turno, la Costa d’Orlando, è una formazione che vanta un roster di assoluto valore e grazie a tre vittorie ed una sola sconfitta, ottenute nelle prime quattro giornate di campionato, viaggia nelle zone alte della classifica subito a ridosso delle tre battistrada a punteggio pieno.
In panchina, a dirigere le operazioni, coach Peppe Condello: un allenatore che non ha certo bisogno di presentazioni.
Abbiamo rivolto un paio di domande a capitan Claudio “Cavalla” Cavalieri, queste le sue parole alla vigilia dell’importante derby contro la formazione orlandina.

- Siete reduci da una pesante sconfitta casalinga contro una delle più esperte formazioni del girone, com’è il morale della squadra in vista della gara di domenica prossima?

“Sicuramente la sconfitta di domenica scorsa contro il Cosenza, per il modo in cui si è realizzata, è stata un duro colpo da assorbire. Dopo l’entusiasmante vittoria di Palermo, ci tenevamo particolarmente a sfoderare una bella prestazione davanti al nostro meraviglioso e numeroso pubblico, che ci ha sostenuto con calore sino alla fine. Noi, però, non dobbiamo fare drammi e abbiamo l’obbligo di guardare avanti facendo tesoro degli errori che commettiamo di volta in volta. Questo nostro inizio di campionato è caratterizzato da una notevole alternanza di rendimento. Ma possiamo ritenerlo fisiologico se consideriamo che la nostra è una squadra formata esclusivamente da dilettanti puri (nessun atleta percepisce rimborsi spese, n.d.c.) e che, tranne me, Sabarese e Campi, il roster è costituito interamente da giovani atleti locali, tutti under alla loro prima esperienza in un campionato nazionale. Per loro si tratta di una meravigliosa avventura che li sta proiettando in un mondo cestistico fino ad oggi sconosciuto. Quando questi ragazzi raggiungeranno la piena consapevolezza della realtà sportiva con la quale si stanno misurando, potranno sicuramente offrire un rendimento più continuo. Ma questo è un processo di maturazione molto lento, che si può realizzare solo a piccoli passi, lavorando e sudando quotidianamente in palestra. Comunque, ho visto in settimana una grande voglia di riscatto negli occhi dei miei giovani compagni di squadra e sono sicuro che domenica prossima non andremo a Capo d’Orlando per fare una gita”.

- La prossima partita sarà contro una delle formazioni più temibili del campionato, quali sono le tue impressioni in proposito?
“Partiamo chiusi dal pronostico, perché la Costa d’Orlando giocherà davanti ai suoi tifosi ed è una squadra di professionisti che ha un giusto mix di esperienza e gioventù. Vanta giocatori molto bravi come Dominguez, Fazio, Vazzana, Sgrò, Marinello e il mio grande amico Federico Antinori. Quando anche De Lise sarà pienamente recuperato vedrete che sarà difficilissimo per chiunque fermarla. Inoltre, la squadra è guidata benissimo dalla panchina. Infatti Condello, secondo me, è uno degli allenatori più capaci tecnicamente: lavora benissimo coi giovani, ma conosce a fondo anche le categorie superiori. Ho già avuto modo di giocare contro le squadre allenate da lui e vi assicuro che sa leggere le partite come pochi. Non dimentichiamo che in un recente passato è stato tra gli artefici del successo dell’Orlandina Basket e se oggi a Capo d’Orlando si vede una pallacanestro di altissimo livello il merito è sicuramente anche suo”.

Si giocherà domenica alle ore 18:00 al PalaValenti, arbitreranno Di Mauro di Messina e Lucifero di Milazzo.