Serie C - Vigevano: la legge di casa non ammette errori, anche Iseo si inchina ai ducali

Fonte: Inforete
Coach Piazza
Coach Piazza

La battaglia a rimbalzo stravinta (41-28) e i 21 punti concessi ad Iseo nel secondo tempo. E’ fatta di sudore e sacrificio la vittoria della ForEnergy in una domenica nella quale, ancora, le percentuali al tiro non sono quelle consuete. Coach Piazza trova dai suoi risposte importanti: eccellente la prova di Grugnetti, condita da 7 assist; di sostanza quella del “killer silenzioso” Pilotti (nella foto Marmonti) che ha chiuso con 17 punti. Più in generale, come vuole il tecnico ducale, tutti hanno portato il proprio mattone alla causa. E tutto nonostante l’avvicinarsi del play-off alzi l’asticella di settimana in settimana.

 

E’ subito sparatoria in avvio con gli ospiti che allungano 0-4 con Furlanis e Tedoldi; la ForEnergy entra nella partita con una tripla di Boffini (3-4) poi Pilotti con 7’40” da giocare dà il primo vantaggio interno. Iseo però sfida a viso aperto la regina del campionato ed è supportata dalle buone percentuali di tiro che invece Vigevano fatica a trovare. L’elastico si mantiere ridotto (10-13 di Furlanis con 4’32” sul tabellone), poi però i padroni di casa vedono Iseo allungare sino al 10-18 di Baroni. Una tripla di Ferri spezza il digiuno (13-18  a - 2’33”). Adesso coach Piazza deve anche gestire i falli del suoi che tuttavia danno segnali di ripresa. Minoli e Pilotti portano in dote tre punti della lunetta, Furlanis l’ultima banderilla del quarto che si chiude 16-20.

 

Anche la partenza del secondo periodo è segnata dai punti di Iseo che allunga con Furlanis e la tripla di Arici (16-25 con 8’03” sul cronometro), poi una palla persa innesca il contropiede di Veronesi che depone il 16-27. Coach Paolo Piazza ha visto abbastanza e va in time-out, dal quale Vigevano riemerge con la tripla di Verri (19-27 con 7’20” da consumare). Il vantaggio di Iseo si riduce davanti al momento di trance agonistica di Grugnetti che fattura 5 punti in un amen e costringe Mazzoli a parlarci sopra (24-29 con 6’ abbondanti da bruciare) Ma adesso l’inerzia della partita è cambiata: Iseo resta nel match soltanto grazie ai viaggi in lunetta, mentre la ForEnergy sale di colpi. A 3’16” Verri segna il canestro del sorpasso (34-33) e con 1’48” sul tabellone Benzoni trova il canestro ad altissimo coefficiente di difficoltà per il 38-35. Iseo vede le sue certezze traballare e Ferri ciuffa la tripla del 41-37 a 69” dal riposo lungo. Verri perde una buona opportunità facendo solo 1/3 ai liberi dopo un fallo sul tiro in transizione e Boccafurni piazza i due liberi con il cronometro azzerato che fissano il 42-39 del 20’.

 

Nel terzo periodo Vigevano cambia marcia e dopo il botta e risposta tra Franzoni e Pilotti da tre punti prende il comando delle operazioni. Benzoni suona la carica (48-42 con 7’33” da giocare) e la ForEnergy impone la legge della Carducci. E’ in difesa che il quintetto di coach Paolo Piazza costruisce il successo di giornata. Vigevano strappa e Pilotti ciuffa il 55-48 con poco meno di tre minuti da giocare. Verri depone in avvicinamento il 57-48 e poi Pavone chiude il contropiede generato da un recupero di Minoli e poi perfezionato da Ferri. Iseo va in time-out ma non basta la zona a far paura ai padroni di casa che vanno all’ultima pausa in sicurezza (59-50).

 

Anzi di più. Perché Iseo progressivamente finisce stritolata dalla macchina da guerra in gialloblù. Verri attacca il ferro per il 62-52, poi Benzoni dilata lo scarto: non se ne sono andati nemmeno tre minuti e la ForEnergy ha già la partita in tasca. I ducali mantengono la massima concentrazione difensiva ma adesso la via del canestro è più agevole. Ferri fattura un libero dopo un fallo alla tacca del post basso, poi Grugnetti ciuffa la tripla del 68-56. Ma l’operazione di demolizione degli avversari non è ancora conclusa: ancora “Scugni” e poi Minoli segnano alla lunetta per il 70-56 e ci sono ancora 5’ da giocare. Iseo non riesce più ad arginare la ForEnergy: Ferri va a cercare fortuna sul perimetro e piazza il trepunti del 74-58, il “bacio della morte” che manda la partita agli archivi. Come sempre però i gialloblù non alzano il piede dell’acceleratore se non in vista dello striscione del traguardo. E così, con Iseo che quasi sta a guardare, ci pensano due incursioni di Pavone e una tripla di Boffini a raccontare che via Carducci è blindata per tutti.

ForEnergy Vigevano - Argomm Iseo 84 -60

ForEnergy Vigevano: Grugnetti 9, Boffini 9, Verri 10, Pilotti 17, Benzoni 13, Minoli 4, Ferri 12, Bassi, Pavone 10, Bottacin. All. Piazza.

Argomm Iseo: Leone 16, Tedoldi 2, Furlanis 14, Franzoni 8, Baroni 11, Ghitti, Arici 3, Veronesi 4, Boccafurni 2; n.e. Premon, Pellizzari e Alibrandi. All. Mazzoli.

Parziali: 16-20; 42-39; 59-50.

Tiri liberi: Vigevano 18/29, Iseo 17/22.

Umberto Zanichelli