Serie C - Vigevano: domenica arriva Cislago bisognerà giocare per 40' minuti

Fonte: La Provincia Pavese
Grugnetti
Grugnetti

La Pallacanestro Vigevano torna dalla trasferta di Opera con un’altra vittoria, anche se è stata conquistata a fatica dai gialloblù che per due periodi non sono riusciti a scrollarsi di dosso gli avversari che, pur non avendoli mai sorpassati, sono sempre rimasti in scia. A penalizzare i gialloblù è stata soprattutto l’imprecisione al tiro. Alla fine del primo tempo da 3 Vigevano aveva totalizzato 1/12. «Abbiamo iniziato – dice il play ducale Fabio Grugnetti – sbagliando un sacco di tiri liberi, di canestri da sotto e anche da 3 siamo stati imprecisi. Tra il primo e il secondo tempo in spogliatoio c'è stata la strigliata del coach e al rientro in campo abbiamo provato a spingere in contropiede, riuscendo a mettere in difficoltà Opera. È stato in quel momento che abbiamo iniziato a segnare». 

In merito ai canestri messi a segno Grugnetti è comunque uno dei giocatori di Vigevano che sta dando un maggiore contributo. Dopo Benzoni che ha realizzato 21 punti, Grugnetti è stato ancora il secondo miglior realizzatore con 9 punti, che sono arrivati però a sbloccare l’impasse di Vigevano a metà gara. Dietro a questa sua nuova tendenza al tiro c’è senza dubbio un cambio radicale nell’interpretazione del suo ruolo e la possibilità di giocare meno minuti e arrivare meno affannato ai momenti topici della gara. «Nella passata stagione – spiega lo stesso Grugnetti – giocavo una media di 30’ o anche 35’ a partita. L’arrivo quest’anno di Tommaso Minoli mi consente comunque di distribuire meglio i minuti».

L’ex play mortarese sta viaggiando con 11 di media ed è arrivato a toccare la punta massima di 21 punti nella gara contro Gazzada. Numeri che senza dubbio lasciano ben sperare anche coach Paolo Piazza che nel frattempo si gode la vittoria contro Opera. «Non era semplice – dice – giocare contro quella squadra, al di là delle loro assenze che ci hanno senza dubbio avvantaggiato. Noi abbiamo giocato tutta la partita con due lunghi di ruolo, che loro non avevano. Poi non dobbiamo dimenticarci che le piccole quando incontrano una favorita come Vigevano giocano come se non avessero niente da perdere. Nella sfida contro Opera siamo stati svantaggiati dal fatto che Boffini fosse reduce da un infortunio e che non fosse al massimo della forma. Nel complesso però Vigevano non ha giocato male». Domenica Vigevano torna a giocare in casa contro Cislago, squadra che arriva da una vittoria che ha senza dubbio galvanizzato giocatori e i sostenitori varesini

Andrea Ballone