Serie C - Vigevano, coach Bianchi: «Nessun calo fisico, solo un problema mentale»

Dopo la sconfitta dei ducali con Pavia. Coach Bianchi: «Troppa confusione e non abbiamo difeso»
Fonte: La Provincia Pavese
Serie C - Vigevano, coach Bianchi: «Nessun calo fisico, solo un problema mentale»

La prima sconfitta di Vigevano arriva in casa contro Pavia e con una rimonta degli avversari. Si tratta di una serie di campanelli di allarme che nella testa di un tifoso vigevanese suonano come le campane del duomo. Coach Simone Bianchi è uomo avveduto, e soprattutto attento al dipanarsi degli eventi della sua squadra, sta già studiando il modo di correre ai ripari. Partendo ad esempio dall'analisi di quella che è stata la gara contro Omnia Pavia di Domenica. «Nel primo tempo - spiega - abbiamo giocato una buona pallacanestro effettuando scelte precise sui pick 'n roll degli avversari. Noi siamo stati bravi a chiudere l'area e a lottare sui rimbalzi. Negli ultimi minuti del secondo periodo abbiamo concesso, però, un po' troppo». Nel frattempo ci ha messo una mano anche un po' di sfortuna e il troppo agonismo. «Già alla fine del primo periodo - continua il tecnico ducale - ci siamo trovati con Pozzi che aveva due falli. Inoltre sul nostro massimo vantaggio non siamo stati abili ad assestare il colpo finale». I problemi sono però sorti con l'arrivo del terzo periodo, quando Vigevano è incappata in un vero e proprio black out, che gli è costato la partita. «Il solco i nostri avversari l'hanno tracciato nel terzo periodo - continua Bianchi - perché c'era troppa confusione e noi non abbiamo difeso. Alcuni nostri errori sui cambi dei pick n'roll ci hanno penalizzato. Noi raddoppiavamo dove non era necessario e loro scaricavano e andavano a canestro. Ci sono stati minuti nei quali i nostri avversari hanno avuto un intensità fuori dal comune. È un vero peccato aver perso nel finale perché abbiamo effettuato un ottimo recupero e siamo arrivati a meno 10. Lo 0/3 ai liberi ci ha penalizzato senza dubbio e ha vanificato i nostri sforzi». È importante per il tecnico gialloblu stabilire quali siano gli errori di Vigevano e come correggerli. «Il nostro è un problema senza dubbio mentale - spiega il tecnico ducale - non possiamo dare la colpa ai cali fisici o alle scarse rotazioni dal momento che se guardiamo il minutaggio dei nostri avversari e dei loro giocatori è simile. Cugini ha giocato 35 minuti e altri tre giocatori sono stati in campo oltre 30'. Il nostro purtroppo è un atteggiamento mentale. Ad esempio è importante non solo fare i blocchi, ma anche la persona che li effettua. E se su un blocco deve andare un determinato giocatore non può andarci un altro». La correzione degli errori partirà dalla prossima gara in trasferta sabato sera contro Gazzada. «Incontriamo una squadra - dice Simone Bianchi - che ha una posizione bassa in classifica e questo non le rende giustizia: non dobbiamo sottovalutarla».

Andrea Ballone