Serie C - Vigevano che vola a 100 fa ben sperare per il mini ciclo di ferro in trasferta

È andata così. Edoardo Pavanello è un giovane della Pallacanestro Vigevano che finora ha avuto pochissimo minutaggio in campionato, si è trovato solo sotto il canestro della Pallacanestro Milano, a una manciata di secondi dalla sirena e ha tirato. Il suo canestro, il primo in gialloblu, è quello che ha fatto raggiungere per la prima volta nel corso di questa stagione i cento punti a Vigevano. Mentre lui si godeva l'applauso del Basletta, i ducali vincevano con un distacco di quaranta punti contro una Pallacanestro Milano male in arnese, a causa dei troppi infortuni.

Va premesso che i milanesi, allenati dal presidente coach Cattaneo, non sono una squadra materasso. Nella passata stagione hanno vinto contro Vigevano e in trasferta hanno perso contro i gialloblu di sole cinque lunghezze. Nelle ultime partite, causa problemi infermieristici e logistici, però, ricordano tutto fuorchè una squadra di basket che rincorre i play off. Vigevano no, invece. Sebbene la chiusura del 2016 sia stata non esaltante con due sconfitte nei derby pavesi, e altri incidenti di percorso che si potevano evitare, quella vista al Basletta è stata tutt'altro che una squadra arrendevole o fuori condizione.

Vigevano ha ritrovato in campo Strotz e Pozzi che hanno lasciato comunque spazio a Torriani-Mossi-Frontini, che finora non avevano spiccato per i loro punteggi stellari, ma hanno messo la giusta benzina nel motore di Vigevano. Venturelli ha recitato la sua parte con il terzetto sopracitato, e quando sono ritornati  freschi dalla panchina Strotz e Pozzi non è rimasto che finire, degnamente il lavoro iniziato da altri. Nel frattempo Appendini ha presidiato i canestri, Grugnetti ha diretto l'orchestra e c'è stato spazio anche per i baby Pavanello e Martinoli. Statistiche alla mano la Pallacanestro Vigevano ha visto tutti i suoi giocatori segnare, nessuno ha tralasciato di difendere ed è arrivata la classica vittoria che fa bene per il morale. Che necessariamente dovrà essere alto, dal momento che la banda Bianchi è attesa da due sfide esterne, lontano dal tifo caldo del Basletta. Le due prossime gare, la prima sarà con Saronno e poi ci sarà la rognosa Milano 3, sono il punto di partenza del nuovo corso. Bianchi ha constatato con mano che ha a disposizione 10 giocatori effettivi e che anche chi finora è stato in ombra, se chiamato ad eseguire il proprio spartito, sa suonarlo degnamente. Qualcosa forse manca ancora nell'intesa, in questo gruppo rinnovato per 8/10, ma oggi si nota molto, ma molto meno. Soprattutto dopo una prestazione come quella vista contro la Pallacanestro Milano.