Serie C - Trasferta insidiosa per Valle d’Itria Martina sul campo della Tecno Switch Ruvo

Serie C - Trasferta insidiosa per Valle d’Itria Martina sul campo della Tecno Switch Ruvo

Il primo successo stagionale ottenuto contro Santeramo ha caricato la Valle d’Itria Basket Martina di coach Terruli che, dopo aver ordinato qualche giorno di riposo ai suoi ragazzi, si è subito messo a lavoro per preparare la difficile trasferta di Ruvo. La Tecno Switch è reduce infatti da due vittorie consecutive che la proiettano attualmente al secondo posto in classifica, in coabitazione con altre quattro squadre. Il match valido per la 5° Giornata di campionato sarà dunque un banco di prova importante per testare i progressi dei blu-arancio, determinati a trovare la definitiva quadra di gioco grazie al recupero definitivo degli acciaccati.

“La prima vittoria in campionato, - dichiara Terruli - arrivata tra l’altro dopo tre sconfitte non del tutto meritate, fa sicuramente comodo al morale del gruppo e ci porta inevitabilmente a lavorare con maggiore serenità e consapevolezza. Ma sapevamo fosse solo una questione di tempo perché le tre gare iniziali non erano state disputate al completo e il nostro campionato inizia a tutti gli effetti ora”.

L’approccio alla partita sarà come sempre fondamentale ai fini della prestazione e del risultato: “a Ruvo ci aspetta un match difficile, considerando anche come in questa stagione il fattore campo possa rivelarsi più determinante rispetto al passato”.

E nell’economia di questo campionato conquistare punti al di fuori del Pala Wojtyla potrebbe rivelarsi determinante per misurare le ambizioni della Valle d’Itria Basket. “Non sarà facile per nessuno fare risultato in trasferta durante la regular season, ma nel basket il pareggio non esiste e di conseguenza dovremo imporci la giusta mentalità per andare su tutti i campi con l’obiettivo di portare a casa i 2 punti”.

Palla a due alle ore 18:30, presso il PalaColombo di Ruvo di Puglia (BA), in V.le C. Colombo. Arbitreranno la gara i sigg. Roberta De Tullio di Bari (BA) e Giuseppe Daniele Mazzilli di Corato (BA).