Serie C - Su Stentu, in regia c’è ancora Graviano

Serie C - Su Stentu, in regia c’è ancora Graviano

Il Su Stentu Sestu mette il primo tassello nel roster che si presenterà ai nastri di partenza della stagione sportiva 2017/18. La dirigenza dei Pirates ha infatti consegnato per il sesto anno consecutivo le chiavi della squadra al playmaker Mauro Graviano, giocatore che ha sposato i colori bianco blu fin dal 2012, anno di fondazione della società, divenendone ormai una vera e propria bandiera. 

 

Classe 1989, Graviano – che in carriera vanta anche due esperienze oltre Tirreno con Firenze e Recanati - è reduce da una stagione positiva, che l’ha visto misurarsi con profitto contro i migliori registi del campionato di Serie B. Pur condizionato da qualche problema fisico, specie nella prima parte di stagione, il numero 4 ha saputo contribuire alla causa con 7.4 punti, 3.3 assist e 2.8 rimbalzi di media in 29.1 minuti di impiego. Numeri di tutto rispetto, che hanno convinto l’entourage dell’Accademia ad affidarsi ancora una volta alla sua solida regia.

 

“Quando ho ricevuto la chiamata da parte della società – dice Graviano – ho accettato senza esitazioni, a prescindere da quale categoria affronteremo la prossima stagione. La retrocessione ha lasciato il segno, inutile negarlo, e confesso di aver faticato ad assorbire il colpo nei giorni successivi alla sconfitta in gara 3 contro Vicenza. E’ stato un duro colpo, sia per me che per il resto della squadra, e ora voglio riportare i colori dell’Accademia in Serie B. E’ un dovere che sento verso tutto l’ambiente: dalla società ai tifosi, passando per i bimbi del Minibasket. Se invece ci sarà il ripescaggio – aggiunge – partiremo carichi per una nuova avventura, cercando di trarre i tanti insegnamenti che l’ultima annata ci ha impartito. In Serie B non si può trascurare nessun dettaglio: tutto deve essere curato nei minimi particolari, perché dall’altra parte ci sono avversari di altissimo livello, pronti ad approfittare di ogni sbavatura”.

 

Esprime soddisfazione il general manager dell’Accademia Basket Marco Secci: “Graviano è un giocatore di assoluta importanza per noi – afferma – rappresenta ormai la storia di questo club, e non a caso abbiamo fortemente voluto la sua conferma. Mauro ha accettato di giocare per noi indifferentemente dal possibile ripescaggio, e questo è un segnale che la dice lunga sul suo attaccamento alla maglia. Dal punto di vista tecnico, poi, le sue capacità non sono mai state in discussione.”