Serie C - Saronno in finale con il brivido. Ora c’è Piadena tra l’Imo e la B

I biancazzurri avranno il vantaggio del fattore campo: via alla serie sabato 4 giugno
Fonte: La Prealpina
Serie C - Saronno in finale con il brivido. Ora c’è Piadena tra l’Imo e la B

Saronno la spunta sul filo di lana e conquista la finale per la promozione in serie B. La IMO (Minoli 4, Cacciani 2, Leva 12, Guffanti 5, Petrosino 18, Bellotti 8, Lanzani 2, Gorla, Gurioli 12, Aceti, Furlanetto 7) respinge in extremis l’ultimo assalto di Lierna (Molteni 15, Iurato 14) e onora il suo status di testa di serie numero 1 del tabellone playoff della C Gold. Dopo l’impresa esterna di mercoledì, la Robur soffre a lungo (27-32 al 16’ e 50-52 al 28’) contro la fisicità dei lecchesi. Nella ripresa però la squadra di Piazza lavora meglio a rimbalzo (32-42 finale ma match pari dopo l’intervallo), e gestendo il ritmo con più lucidità nonostante il 35% dal campo con 6/21 da 3 riesce a ribaltare le sorti della gara con Gurioli (4/11 al tiro) e Leva a mettere i punti della staffa in lunetta a supporto di un sostanzioso Petrosino (7/13 e 12 rimbalzi). «La chiave è stata la capacità di contenere i rimbalzi d’attacco che nel primo tempo ci avevano fatto male - commenta coach Paolo Piazza - La serata balistica non è stata brillante, ma abbiamo ribadito le qualità morali di un gruppo che mercoledì ha avuto una reazione importante e non scontata». Ora l’ultimo ostacolo tra la IMO e il ritorno in serie B si chiama MgKvis Piadena: rispetto allo spareggio di 12 mesi fa perso sul neutro di San Vincenzo contro Trecate però i biancazzurri avranno il vantaggio del fattore campo in una serie al meglio di 3 gare (sabato gara 1 al centro Ronchi) e una migliore condizione psicofisica pur contro un’avversaria giovane e frizzante: «Complimenti a Lierna che ci ha fatto soffrire anche in gara 3, ma la solidità della difesa ci ha permesso di superare il turno e arrivare all’atto conclusivo - conferma il presidente Vaghi- Rispetto allo scorso anno abbiamo il vantaggio del fattore campo e una condizione fisica migliore, anche lo sponsor tiene molto alla sfida, a questo punto vogliamo arrivare fino in fondo»