Serie C - Robur Osimo batte Recanati a domicilio e chiude la serie play-out sul 2-0

Robur, obiettivo raggiunto. I ragazzi di coach David Luconi espugnano con merito il campo di Recanati per 68-88 e chiudono la pratica play-out portandosi sul 2-0 (ricordiamo che la serie era al meglio delle tre gare, mentre Recanati dovrà continuare l’avventura nei play-out per ottenere la salvezza). Una vittoria importantissima contro un avversario comunque ostico che ha dato del filo da torcere ai roburini, che sono venuti fuori alla distanza. Dopo la brillante prestazione di domenica al PalaBellini, un’altra partita giocata perfettamente dalla Robur, che mantiene la permanenza in serie C Silver e conclude una stagione vissuta tra alti e bassi. "I ragazzi hanno rispettato in toto il piano partita – chiarisce coach Luconi - ossia bravi a tener botta nei primi due quarti ovvero quando Recanati ha cercato in tutti i modi di allungare la difesa pressandoci a tutto campo e giocando con grandissima determinazione tanto da costringerci a sviluppare il gioco d'attacco con grandissima difficoltà. Alla ripresa delle ostilità era chiaro emergesse la nostra maggiore qualità e fisicità nei confronti di una squadra formata prettamente da giovani anche se va precisato che la prestazione inscenata nel terzo quarto, rimane la miglior di tutta la stagione agonistica con i ben 36 punti realizzati e le sette triple messe a referto. Dieci minuti giocati in maniera paradisiaca che ci hanno permesso di scavare un divario che è poi bastato per gestire una gara a quel punto virtualmente chiusasi. Oltre alla prova balistica d'eccellenza, ha funzionare è stata la difesa a zona che avevamo provato anche nei due allenamenti che avevano preceduto il match nonché i vari adattamenti concordati col mio bravissimo assistente Gabriele Marini risultato davvero decisivo nel raggiungimento di questa importante salvezza. Obiettivo raggiunto, dunque, in maniera meritata anche perché va ricordato che delle ultime sette gare ne abbiamo vinte cinque a dimostrazione del fatto che nell'ultima parte di stagione, ossia quando finalmente s'è potuto lavorare tutti assieme recuperando anche Riccardo Principi rimasto fuori dai giochi per ben tre mesi, la squadra è migliorata non solo dal punto di vista tecnico e tattico ma anche da quello umano raggiungendo quella compattezza d'intenti che nei mesi precedenti avevamo soltanto agognata e supposto. Quello che mi ha soddisfatto maggiormente è aver chiuso la stagione con un gruppo unito, pronto a sostenersi e supportarsi in campo e capace di dare il massimo nei momenti difficili per la causa roburina facendo in modo che la società potesse salvarsi quanto prima, – conclude l’allenatore dei ‘senza testa’ - chiudendo una stagione complicata".

 

SDM STAMPI RECANATI 68 ROBUR OSIMO 88 (19-14; 30-33; 47-69)

SDM STAMPI RECANATI: Severini 8, Labate, Raponi 8, Amorese 4, Cuccoli 17, Francesconi 3, Larizza 19, Ottaviani, Pezzotti 7, Cingolani, Malizia e Vasiliauskas n.e. All. Gnecchi.

ROBUR OSIMO: Pierucci, Lupetti 21, Armento, Cardellini 11, Dominguez 11, Cardinali 2, David 8, Loretani 4, Redolf 23, Principi 8. All. Luconi.

Arbitri: Guercio e Ammendola.