Serie C - Ritorno a casa, Giulio Rappa rinforzo per la Eagles Palermo

Serie C - Ritorno a casa, Giulio Rappa rinforzo per la Eagles Palermo

La famiglia biancorossa riabbraccia sportivamente uno dei suoi legittimi figli. Il playmaker classe 1997 Giulio Rappa rientra in Eagles dal prestito di un anno alla Invicta 93cento Caltanissetta, nella quale ha disputato sia il campionato Under 20 sia quello di Serie D.

Play di 175 cm con doti da passatore, ma abile anche al tiro, quella dell’anno scorso è stata la seconda stagione da senior per Rappa, che ha seguito il primo nel 2015/16 proprio in maglia Eagles Basket, dopo tutta la trafila nelle giovanili dell’Aquila Palermo. Nella passata stagione ha contribuito in maniera decisiva alla salvezza dei nisseni attraverso la semifinale play-out di Serie D contro la Virtus Trapani, chiudendo la stagione con 8 punti e 7 assist di media a partita.

Provo grande entusiasmo, sono davvero contento di poter ritornare a casa – le sue prime parole al sito ufficiale eaglesbasketpalermo.it -. Voglio subito cominciare e mi sento pronto a dare tutto per la squadra. L’anno scorso per me è stato molto importante, mi sono trovato in una posizione più elevata rispetto agli altri anni, è stata la mia prima esperienza fuori e mi sento soddisfatto di ciò che ho fatto. Sono riuscito ad acquistare più consapevolezza nei miei mezzi e credo ne abbia giovato anche la mia personalità. Per questo mi ritengo molto cresciuto, in particolare sull'aspetto psicologico”-

Adesso posso finalmente concentrarmi a pieno regime con la prima squadra, di questo ne sono molto felice – ha proseguito -. Mi ritengo un ‘soldatino’, qualunque sia il mio ruolo all'interno della squadra so che darò tutto. So di poter dimostrare chi sono, ma allo stesso tempo so che non mi sarà regalato niente perciò dovrò dare più del 100% per dimostrarlo. Spero comunque di poter fornire equilibrio alla squadra”.

Volevo cogliere l'occasione per ringraziare l'Invicta – ha concluso Rappa -. Ho trovato delle persone squisite, dai compagni ai dirigenti, passando per gli allenatori. Mi hanno sempre dato fiducia e aiutato soprattutto nel momento in cui ho avuto un infortunio, sono stati al mio fianco e premurosi”.