Serie C - L’Overtime condanna il Green, vince Spadafora

Serie C - L’Overtime condanna il Green, vince Spadafora

7.6” secondi al termine: sull’80-79 Giancarli entra in area e subisce un contatto duro da tre giocatori in aiuto, nessun fallo, Spadafora recupera palla con Stubbia che subisce fallo, la panchina del Green esplode e rimedia tre espulsioni. La fotografia di un pomeriggio da rivedere.
Il Green inciampa a Spadafora, perdendo 86-79. Partenza bruciante degli uomini di Verderosa che però si fanno presto rimontare, dando vita ad una partita equilbratissima, decisa all’overtime. Il Green mostra subito i muscoli piazzando un break importante dopo neanche 4’ di gioco: Blanks affonda, Tolliver inchioda, Gentili e Lombardo segnano dall’arco piegando le resistenze di Spadafora. Sull’1-12 Coach Maganza prova a svegliare i suoi facendosi sentire dalla panchina. Arriva un tecnico, sanzionato dal duo arbitrale, ma anche una reazione d’orgoglio dei padroni di casa, bravi a prendere le misure e a ricucire fino al 15-19 della prima sirena.
Il Green fatica a trovare continuità in fase realizzativa con molti errori da sotto canestro che consentono a Spadafora di ripartire in transizione. Lombardo e Blanks provano a tenere a galla i palermitani, ma Spadafora cavalca l’inerzia e firma aggancio e sorpasso sul 27-26 di metà quarto. Poi è tutta una questione di equilibri, con i locali sempre pronti a punire ogni disattenzione e gli ospiti che si accendono ad intermittenza: due bombe di Forzano restituiscono ossigeno e morale, propiziando il controsorpasso, effettuato poi da Lombardo, freddo dalla lunetta, che porta il Green sul 33-34 all’intervallo lungo.
Dopo il riposo, le squadre viaggiano sugli stessi binari. La partita diventa tutta una questione di nervi e di episodi: Spadafora mette il naso avanti, il Green contiene le perdite piazzando sul finale di quarto l’ennesimo aggancio. E’ Tolliver a catturare un prezioso rimbalzo offensivo, prontamente convertito per il 50-50 con ancora 10’ da giocare.
Dopo 2’ a canestri praticamente inviolati è Spadafora a vincere la timidezza: costringe il Green al bonus e ricama il vantaggio dalla lunetta, andando sul 60-54. Da lì la reazione Green, suggellata da una tripla e un gioco da tre punti di Trevisano, e da un canestro dalla distanza di Gentili, che inchiodano il punteggio sul 60-63. Tolliver prova a dare continuità, ma Spadafora non molla e ribatte colpo su colpo, trovando nel finale le energie per piazzare l’ennesimo aggancio, quello del 69-69, che vale l’overtime.
Il Green parte bene, si porta sul 69-73 ma è soltanto un’illusione. Spadafora rientra in partita, trovando altissime percentuali da tre punti, e cucendo un piccolo ma prezioso vantaggio. Nel finale l’episodio del fallo su Giancarli infiamma la gara, sino all’epilogo già raccontato: direzione arbitrale pessima, il Green deve però anche fare mea culpa, nei tempi regolamentari non è riuscito a capitalizzare i palloni del vantaggio e non ha giocato con serenità.
Queste le parole aa fine gara del presidente Fabrizio Mantia: «Chiaro che sono deluso dal risultato, ma ci sta perdere fuori casa all’overtime. In questa partita ho visto ottime individualità, Forzano in testa, fatichiamo però a esser uniti e coesi nei momenti difficili. Il gruppo è nuovo e l’allenatore dovrà lavorare su queste caratteristiche. – ha detto il numero uno Green - Onore a Spadafora che ha giocato una grande partita. Sugli arbitri non dico nulla, certo è complesso giocare in queste condizioni».

 

Green Basket-Nuovo Avvenire Spadafora 86/79 d1ts

Green Basket – Blanks 4, Gentili 12, Muratore, Lombardo 14, Tolliver 15; Giancarli 13, Mantia, Forzano 13, Trevisano 8, Tagliareni, Vitale ne. All. Verderosa, Vice: Muratore.

Nuovo Avvenire – Sofia 18, Vento 5, Scozzaro 13, Mobilia 12, Stuppia 30; Barbera 5, Di Paola 1, Molino, Merlino ne, D’Angelo ne, Colosi ne, Amendolia ne. All. Maganza, Vice: Di Paola.

Arbitri: Antonio Giunta e Francesco Giunta di Ragusa.

NOTE
Parziali: 15-19, 18-15 (33-34), 17-16 (50-50), 19-19 (69-69), 17-10 (86-79).
Falli: Green  20 – Spadafora 15. Tiri liberi: Green  14/15 – Spadafora 18/19