Serie C - L’Aux Cus Torino non la chiude e rischia grosso

13.11.2016 13:00 di Laura Pecoraro   vedi letture
Fonte: custorino.it
Serie C - L’Aux Cus Torino non la chiude e rischia grosso

Davanti dal primo all’ultimo secondo, l’Auxilium CUS spreca anche 14 punti di vantaggio, non chiude il conto e si porta dietro il Fossano in pratica fino in prossimità del traguardo. Nel secondo tempo gli ospiti hanno mille occasioni per riaprire una volta per tutte la partita, ma arrivano al massimo sul -2, non ribaltandone mai l’inerzia.
Per molti minuti i torinesi cercano, senza trovarlo il colpo del ko, sbagliando tiri da fuori in quantità industriale (7 su 21 il totale) e pure dalla lunetta (17 su 26): però mantengono sempre alto il livello di pazienza e i nervi ben saldi, e alla fine sono premiati, trovando con Chiotti e Fantolino le conclusioni da lontano che valgono la quarta vittoria stagionale.
Passa poco più di un minuto e il lungo di casa Marengo è già a quota due falli. Chiotti Russano e Di Matteo, tutti da tre punti, danno il primo strattone al match: Fantolino ci mette due liberi, Marengo un rimbalzo offensivo con canestro e al 5’, sul 13-6, il Fossano è costretto al time-out.
I gialloblu tengono alto il ritmo, ribaltando con due passaggi il fronte del gioco, e fanno lavorare sodo la difesa avversaria: canestro di Marengo al termine di un’azione lunghissima, quindi siluro di Conti dopo due rimbalzi offensivi nella stessa azione catturati da capitan Campanelli.
Sul 22-13 del 9’ Torino avrebbe anche l’occasione per l’allungo, la prima di una lunghissima serie, ma la fallisce.
Non così in avvio di seconda frazione: la retroguardia chiude l’area a tripla mandata, puntualissima nei raddoppi sula linea di fondo, Crespi dice di no ai cuneesi con una stoppatona e va in gol per due volte dall’altra parte, la seconda grazie ad un rimbalzo offensivo di Russano.
Al 13’ sul 28-14 l’Auxilium CUS sembra in grado di disporre a piacimento di un avversario impalpabile, in affanno completo sul pressing e costretto a bruciare in fretta i 4 falli di squadra per arginare le folate gialloblu.
Gli Universitari sbagliano parecchio a gioco fermo, ma la fluida circolazione li tiene saldamente in testa: il vantaggio tocca per 3 volte il +14. Torino però non presenta il conto e nel giro di un paio di minuti il Fossano torna sotto il -10 con Benzo, quindi arriva a due possessi pieni con un coast to coast di De Simone: 37-31 al 19’.
La ripresa inizia come si era chiuso il primo tempo: il Fossano si avvicina fino al 37-34, con Torino che pare non uscire dall’impasse. La scuote Marengo, autore di due stoppatone di fila e poi prontissimo sul lato opposto del campo a mettere dentro il nuovo +4 del 23’.
Gli ospiti si affidano all’ex Cantarelli, che fa ancora danni in una difesa di casa non proprio esente da colpe. Sul 41-39 fallo di Milone su Chiotti a metà campo, il giocatore cuneese protesta e si vede fischiare un tecnico, la panchina interviene a sua difesa e subisce la stessa sorte. Chiotti però non concretizza l’opportunità tirando 2 su 4 a cronometro fermo, Cantarelli sul ribaltamento non lo imita: 2 su2 e Fossano di nuovo alle calcagna: 44-41.
Alla ricerca continua di un equilibrio che sembra non trovare mai, l’Aux CUS gioca la carta del quintetto ‘piccolo’, ma le conclusioni dalla lunga distanza non trovano mai (davvero mai !) il bersaglio. E i cuneesi hanno così almeno per 4 volte la palla per riavvicinarsi, ma pure loro non sono precisi. In chiusura di periodo, dopo aver mosso per molto minuti il risultato soltanto dalla lunetta, Torino trova con Chiotti, autore di due triple liberatorie, lo spunto giusto per riprendere il largo: 54-42.
Ma s’incarta di nuovo, concedendo agli avversari la chance del nuovo rientro. In alcuni casi anche clamorosa: contropiede 3 contro uno, Russano, il più piccolo in campo, si veste da salvatore della patria e stoppa Maffeo.
Nell’azione successiva Conti prende d’infilata la retroguardia fossanese e appoggia il 58-50. stavolta il Fossano sembra accusare il colpo, Torino la grazia e Giovara, con un gioco da 3 punti, tiene tutto in discussione: 58-55 al 34’.
L’Aux CUS rivede i fantasmi, gli ospiti però gettano alle ortiche un paio di occasioni per agguantare quanto meno al pareggio.
La successiva chiamata di zona del Fossano è la manna che cade dal cielo per i gialloblu: Di Matteo la infila dall’angolo, quindi un recupero di Russano frutta il canestro di Fantolino che poi, sull’ennesimo errore ospite, affonda il coltello con la bomba che vale il 69-57 a uno e mezzo dalla fine.
Per la decima volta almeno sembra finita, ma non è ancora così. Di colpo Torino perde i sensi, Maffeo la colpisce per due volte dall’arco e, dopo un altro errore al tiro dei padroni di casa, sul 69-63, l’esterno biancoblu ci riprova ancora da lontano, trovando stavolta il ferro. Negli ultimi 30” l’Auxilium CUS la chiude (finalmente !) con tre liberi di Russano (due per un tecnico fischiato a Maffeo) e due di Marengo.

AUXILIUM CUS TORINO - BASKET FOSSANO 74-63
Parziali: 22-13, 37-31, 54-45
TORINO: Marengo 14, Chiotti 17, Stola, Russano 9, Ripepi 4, Di Matteo 12, Fantolino 9, Campanelli, Conti 5, Bianchelli n.e., Crespi 4, Nicoletti n.e. All. Arioli.
FOSSANO: Braida 1, Giovara 6, Gravina, Della Giusta 2, Ait Ouchane 7, Cantarelli 9, D’Angeli n.e., Benzo 7, Maffeo 9, Comino 9, De Simone 10, Milone 3. All. De Matteis.