Serie C - Il canto che inganna, sirena Cus Catania: “Non possiamo sottovalutare nessuno”

Tutto di questa partita urla frasi fin troppo rassicuranti. La classifica, i roster a confronto, tutto sembrerebbe suggerire che la vittoria per la Eagles Basket possa arrivare già prima della palla a due. Peccato che tutto questo, nello sport e in particolare nella pallacanestro, semplicemente non esiste.

Contro il Cus Catania, la truppa biancorossa guidata da Flavio Priulla dovrà scendere in campo e sudarsi i due punti come contro qualsiasi altra formazione, in più col fardello di aver già perso tre gare (l’ultima due settimane fa a Capo d’Orlando) in un girone d’andata che si chiuderà proprio domani, al PalaDallaChiesa di Bagheria.

“Era molto importante riprenderci dopo la brutta sconfitta di Agatirno – rivela l’ala Eagles Davide Tagliareni -, una sconfitta per noi inaspettata che loro hanno meritato nettamente di vincere. Siamo stati bravi a riprenderci questi due punti a Barcellona con ferocia e grinta in un campo per niente semplice. Abbiamo capito che in questo campionato non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno, abbiamo commesso già tre passi falsi e farne un quarto non è davvero possibile. Anche il Cus Catania, nonostante la classifica li penalizzi, deve essere rispettata così come qualsiasi altra squadra del girone”.

Quello di domani sarà un pomeriggio speciale anche per le iniziative a sostegno di Telethon, che tornerà al PalaDallaChiesa con i 'prodotti solidali' tipici delle festività natalizie per finanziare la Ricerca Scientifica sulle Malattie Genetiche Rare e la Distrofia Muscolare: “È davvero molto importante sostenere associazioni e fondazioni benefiche come Telethon – conclude Tagliareni -, per questo invitiamo tutti i bagheresi e chiunque possa a venire al palazzetto domenica. È un vero onore giocare anche per loro e per i bambini che possiamo aiutare con le nostre donazioni”.

Palla a due domani, domenica 10 dicembre alle ore 18 (ingresso gratuito), al PalaDallaChiesa di Bagheria. Arbitri i messinesi Sara Sciliberto e Carlo D’Amore.