Serie C - Eagles Palermo vs Peppino Cocuzza: dentro o fuori!

Serie C - Eagles Palermo vs Peppino Cocuzza: dentro o fuori!

Dentro o fuori. Non ci sono già più possibilità di appello per Eagles Basket Palermo e Peppino Cocuzza San Filippo del Mela nei playoff di Serie C siciliana. La serie dei quarti di finale è stata clamorosamente riaperta, con grande merito, dalla maiuscola prova dei messinesi sabato scorso sul proprio parquet nel secondo atto, punendo probabilmente la peggiore serata della stagione dei palermitani.

Un 66-61 che ha premiato la voglia del Cocuzza di coach Li Vecchi di ‘restare vivi’ e di portare il confronto alla decisiva Gara3, in programma domenica 25 marzo al PalaDallaChiesa di Bagheria, casa della Eagles.

“Sabato scorso abbiamo giocato partita certamente non buona, sotto le nostre possibilità – ammette l’ala biancorossa Nicola Giardina -. Loro, invece, hanno fatto molto bene, vincendo meritatamente. Ci siamo preparati al meglio, perché ci siamo resi conto della loro volontà di giocarsi fino in fondo questo passaggio in semifinale, abbiamo capito in sostanza di doverci impegnare più del solito. Mi è sembrato molto chiaro il loro messaggio, verranno qui a giocarsela”.

Un Cocuzza dai due volti in questa serie: quello della prima gara, con tantissime assenze e praticamente regalata alla Eagles, e quella di sabato, trascinata dalle triple di Costa e dall’esperienza di capitan Toto. In casa biancorossa si guarda al recentissimo passato, alla striscia positiva di dieci vittorie che ha chiuso la stagione. Servirà ritrovare quella fame, se possibile sospinta dal pubblico del PalaDallaChiesa.

“L’augurio da parte di tutti sarebbe vedere tanta gente al palazzetto – conclude Giardina -, che ci aiuti e che sostenga quella che è ormai a tutti gli effetti la squadra dei bagheresi. Vorremmo davvero ripagare con una bella prestazione chi vorrà regalarci due ore della sua domenica pomeriggio”.

Palla a due domani, domenica 25 marzo alle 18 al PalaDallaChiesa di Bagheria (ingresso gratuito), che sarà alzata da Bruno Licari di Marsala (TP) e Arturo Tartamella di Trapani.