Serie C - Arriva il Savigliano, l'Aux Cus conta i presenti

04.02.2017 12:23 di Laura Pecoraro   vedi letture
Fonte: custorino.it
Serie C - Arriva il Savigliano, l'Aux Cus conta i presenti

Seconda gara casalinga di fila per l’Auxilium CUS, che sabato 4 febbraio (Panetti, ore 20,30) proverà a riscattare contro l’Amatori Savigliano il ko in volata di una settimana fa con il Trecate.
Nonostante il terzo stop casalingo della stagione, i gialloblu di Arioli sono comunque al quarto posto, in compagnia del Ciriè: ‘Abbiamo mancato un’occasione importante, più che per agganciare il Trecate al terzo posto, per staccare il gruppone di metà classifica e fare un passo avanti verso i playoff – dice il coach torinese - . Ora non possiamo perdere altro terreno, specie in casa, anche se il Savigliano, e la gara dell’andata è lì a dimostrarlo, è un avversario molto ostico. In più avrà dalla sua l’inserimento dell’americano Burford, che, pur spaesato perché arrivato da poche ore, già la scorsa settimana contro la Crocetta fece intravvedere talento e fisicità’.
Torino non si presenterà all’appuntamento nella formazione migliore. In particolare è la situazione del reparto ‘piccoli’ a preoccupare: ancora out il ‘97 Stola, già assente con Trecate per un problema ad un tallone, e il ’99 Celada, tesserato un paio di settimane fa dal Giovanile proprio per sopperire all’infortunio del play tarantino e a sua volta andato ko (spalla), in settimana l’Aux CUS ha perso anche il ’98 Fantolino (frattura del metatarso del piede destro: almeno un mese e mezzo di stop). E pure le condizioni di almeno un altro paio di elementi non sono ottimali.
Non il miglior modo di approcciare una gara da vincere a tutti i costi, ma proprio nei momenti di difficoltà finora in stagione i cussini hanno dimostrato di avere le doti morali oltre che tecniche per venirne fuori.

Una gara quella che attende alle 20,30 l’Auxilium CUS contro il Savigliano che sembra capitare a fagiolo per mettere a frutto la lezione imparata sette giorni fa contro il Trecate. ‘Le nostre priorità – spiega Alessandro Porcella, vice coach dei cussini – non sono molto diverse: come contro i novaresi, dovremo dedicare grandissima cura al loro giocatore più insidioso, l’americano Bruford, che senza allenamenti e con il jet lag da smaltire, in un quarto d’ora contro la Crocetta nello scorso turno, ha fatto vedere la sua classe e una fisicità a cui dovremo porre arginare per impedirgli di fare troppi danni vicino al nostro canestro’.
‘Le altre necessità saranno simili alla gara contro il Trecate e in questo, nonostante le assenze, numerose e pesanti, dovremo dimostrare la volontà di fare un passo avanti, al di là dell’esito finale: massima attenzione a non concedere tiri aperti, mantenere alta l’intensità difensiva per un ampio minutaggio e sull’altro lato del campo gestire il ritmo e attaccare la zona senza troppi palleggi, come invece abbiamo fatto con Trecate’.
All’andata i cuneesi fecero la loro gara fin dalle battute iniziali e Torino, giocando sempre in affannosa rincorsa, del gioco altrui e del risultato, mise insieme la peggior prestazione finora della stagione.