La Pescara Basket cade negli ultimi istanti a Matelica

VIGOR HALLEY MATELICA-PESCARA BASKET 96-94
Fonte: Pescara Basket
La Pescara Basket cade negli ultimi istanti a Matelica

Non è bastata una grande rimonta nel secondo tempo alla Pescara Basket, per espugnare il difficile parquet di Matelica. I biancazzurri di coach Merletti, sotto di 14 lunghezze all'intervallo, si erano portati anche avanti nel punteggio durante l'ultimo parziale, in cui però i padroni di casa hanno trovato un'eccezionale sequenza di triple a bersaglio, riuscendo a conquistare i due punti in palio con il punteggio di 96-94.

 

 

Alla palla a due la Vigor Halley schiera Novatti, Nasini, Sorci, Servadio e Amoroso, gli ospiti privi di Ferri rispondono con Di Marcello ed il duo di esterni De Luca-Febo assieme ad Adonide e Stilla. Partenza favorevole a Pescara, grazie soprattutto ad un ispirato De Luca che firma tutti e sette i primi punti biancazzurri. Novatti in transizione riporta a -1 i suoi (6-7), ed assieme a Nasini è l'anima dell'attacco locale, con gli abruzzesi che restano comunque in scia grazie a molti recuperi difensivi. Dopo il canestro di Pira, Matelica firma però un 8-0 di parziale, interrotto dalla tripla del giovanissimo Vizioli e da un canestro di Di Giandomenico che fissa in parità la prima frazione sul 18-18.

Il secondo quarto inizia con cinque punti in fila di Dolic, prima dei canestri di Sorci e Pecchia che costringono al time-out la panchina ospite, visto il 9-0 di parziale in meno di due minuti. Il coast to coast di Pecchia regala ai locali la doppia cifra di vantaggio, ma una tripla di De Luca e la schiacciata in contropiede di Adonide consentono a Pescara di reagire tornando sul -6. Un distacco ulteriormente accorciato da Di Giandomenico, autore di cinque punti consecutivi dopo il canestro di Ferretti, che costringono coach Pecchia alla sospensione sul 31-28. Il quintetto con due play in campo regala tanta pressione difensiva al coach adriatico, un paio di preziosi recuperi di Di Marcello tengono botta al buon momento dei lunghi di casa, a segno con Amoroso e Usberti. Febo risponde a Nasini in arresto e tiro, ma è l'esterno marchigiano a salire in cattedra nel finale di quarto con schiacciate e recuperi, realizzando gli ultimi sei punti di un poderoso parziale che regala alla Vigor Halley il massimo vantaggio (49-35) proprio in concomitanza della pausa lunga.

Al rientro degli spogliatoi Pescara è calda dall'arco con Stilla e Di Giandomenico, il primo canestro locale porta la firma di Amoroso ma gli ospiti mandano un'altra tripla (con fallo) a bersaglio di De Luca, per il 2-10 di parziale con cui inizia la terza frazione. Un black-out di oltre un quarto d'ora interrompe la gara, al rientro Nasini colpisce dai 6.75 ma Febo gli risponde immediatamente. Sorci e Amoroso trovano il fondo della retina ma gli ospiti sono più precisi in attacco ed ancora con Febo e De Luca si riportano a -1, con nuovo time-out marchigiano. L'ultima parte del quarto è contraddistinta da un gioco spezzettato, con tanti viaggi in lunetta da ambo le parti: Febo sorpassa con il 2/2 del 59-60, Amoroso (2/2) è più preciso di Ferretti (1/4) in casa Vigor Halley, ancora il numero 9 biancazzurro realizza a cronometro fermo con la terza sirena che suona sul 65-63.

Il primo canestro dell'ultimo quarto porta la firma di Stilla, che appoggia la parità. Un antisportivo su Di Marcello, che concretizza a metà dalla lunetta, vale il sorpasso ma Novatti e la tripla di Usberti sbloccano un attacco locale che segnerà 31 punti nel quarto. Ancora Novatti dalla lunga distanza, i biancazzurri nonostante il quinto fallo di Pira tornano a -1 con Stilla ma incassano un'altra bomba di Sorci per il 76-72 a 5:40 dalla fine. Febo concretizza un gioco da tre punti, Amoroso e De Luca colpiscono dall'arco ed ancora Sorci manda a segno la quinta tripla in rapidissima successione scoccata dalla squadra di coach Pecchia. Pescara resta aggrappata, De Luca fa 0/2 in lunetta ma cattura il rimbalzo e deposita il nuovo -2, ma un paio di palle perse costano care all'attacco ospite con Sorci e Dolic che firmano l'86-80. Febo ancora a cronometro fermo ridà speranza ai suoi con l'86-82 a 100 secondi dalla fine, e recuperando palla sul possesso successivo realizzando un altro libero per il -3. I padroni di casa non tremano dalla linea della carità: 4/4 per Amoroso e Novatti, intervallato dal canestro in penetrazione di Di Marcello, che poi commette fallo su Novatti (1/2). Di Giandomenico prova a tenere ancora viva la gara con il canestro del -4, ma il siluro di Amoroso a 17" spezza le gambe alla squadra ospite. Stilla è più centrato di Nasini in lunetta, De Luca realizza il -3 ma con soli 3 secondi sul cronometro. Fallo immediato, e Novatti realizza i liberi della staffa, con la tripla a fil di sirena ancora di De Luca che serve però solo a ridurre lo scarto sul -2 finale.

Nonostante una prova importante che lascia anche un po' di rammarico per il finale di gara, arriva dunque la quarta sconfitta consecutiva in casa biancazzurra. Un ruolino che non rende giustizia alle prestazioni di Stilla e compagni, capaci di mettere in difficoltà formazioni blasonate come Osimo e la stessa Matelica, ma che rimangono terzultimi in classifica con 8 punti. Domenica prossima al PalaElettra arriverà un'altra compagine di livello come il Pisaurum, con la speranza che oltre al gioco Pescara riesca a ritrovare anche una vittoria.

 

VIGOR HALLEY MATELICA-PESCARA BASKET 96-94 (18-18; 49-35; 65-63)

MATELICA: Sorci 14, Novatti 21, Servadio, Nasini 17, Amoroso 20, Pecchia J. 6, Ferretti 3, Ciccolini, Dolic 7, Usberti 8. Coach: Pecchia A.

PESCARA: Di Marcello 8, Febo 21, De Luca 29, Stilla 13, Adonide 6, Di Giandomenico 12, Vizioli 3, Di Giorgio, Pira 2. Coach: Merletti