Imola cerca il poker a Scandiano

Alfieri: «Squadra tattica, complessa. Ma noi stiamo bene»
Imola cerca il poker a Scandiano

 

Non fermarsi. È l’imperativo in casa Virtus dopo le tre vittorie consecutive (Gaetano Scirea, Tigers Forlì e Ghepard Bologna). Ingranare la quarta non sarà facile, l’avversario è tosto. Il Basket 2000 Reggio Emilia, infatti, è stato il giustiziere, nell’ultimo turno, della corazzata Piacenza. A Scandiano, domenica alle 18, servirà la miglior Virtus. «Reggio Emilia è squadra tattica, difficile da affrontare, molto simile come gioco alla Salus - spiega Alberto “Alfio” Alfieri -. Punti di forza? Bartolini, ovviamente; il solito intramontabile Bartoccetti che, nonostante gli anni, è ancora un signor giocatore per questa categoria; Farioli, un lungo forte sotto canestro, ma con licenza di tiro dall’arco. In più c’è Pugi, vecchia conoscenza del basket imolese, sponda Andrea Costa: non gioca con continuità, ma quando è in campo è un valore aggiunto non piccolo. A Piacenza è stato decisivo. Ultimi, ma non ultimi, Germani e Astolfi, giocatori comunque di qualità».

E in casa Virtus? «Andiamo a Scandiamo con tanta umiltà, ma consapevoli delle nostre qualità. Cercheremo di allungare la nostra striscia vincente. La squadra sta bene, siamo al completo nonostante gli acciacchi da influenza di alcuni giocatori. Se fisicamente non siamo al 100 per 100, siamo al 200 per 100 dal punto di vista morale. Le vittorie di queste settimane ci hanno fatto bene, sotto tutti i punti di vista».