A Cerignola niente da fare per la NPS Stabia

La T&T Stabia cede 87-56 in una gara mai in discussione. Si apre una settimana importante per la conferma dell’Under 19 e per il prossimo turno in casa contro Megaride Napoli
Fonte: Ufficio Stampa NPS Stabia
A Cerignola niente da fare per la NPS Stabia

Dopo la cocente sconfitta a tavolino per 0-20 in casa contro Nardò per i fatti già esposti legati alla rottura del tabellone, la T&T Stabia si è riaffacciata ieri in puglia con le migliori intenzioni ma si è trovata di fronte una Castellano Cerignola davvero troppo più forte. Il confronto è filato liscio per i padroni di casa fin dall’inizio, accompagnato dal tifo corretto e colorato della bella struttura del Palabasket Di Leo, mentre gli stabiesi hanno dovuto fare i conti subito con una marcata differenza fisica e tecnica.
La partenza a razzo di Cerignola mette in mostra il play campano Serazzi, bravo a realizzare in penetrazione e soprattutto ad innescare con assist precisi la mano calda del cecchino Maggi (5/8 da tre), il resto lo fa la stazza del lituano Jonikas e l’importante contributo dalla panchina di Falcone. Stabia parte con un buon piglio offensivo negli uno contro uno che le restituiscono in parte il miglior Italo Marino, limitato poi in seguito dai falli, come del resto Donnarumma. Anche Incarnato attacca forte il canestro e, dopo i primi minuti in equilibrio, l’Udas preferisce iniziare a proteggere il canestro con una difesa a uomo molto più contenitiva. È lì che inizia a spegnersi la luce per la T&T che proprio non riesce ad attaccare in continuità col contropiede, a causa del predominio nei rimbalzi dei locali e, pur costruendo buoni tiri collaborando in attacco, deve fare i conti con statistiche insufficienti al tiro da fuori.
Il secondo e il terzo periodo sono i più difficili da affrontare per i gialloblù, considerando anche la serata no offensiva di Peppe Mascolo e la prova di capitan Somma che carbura a partita in corso. Gli scarti eloquenti non lasciano dubbi, fin dal secondo periodo in poi, su chi sarà ad aggiudicarsi il confronto ma gli stabiesi provano comunque a rendere utile l’esperienza per i propri giovanissimi tra cui si mette in luce il ’97 Gianluca Marino (nella foto), autore di una doppia cifra.
La gara scorre senza grossi sussulti e la T&T con orgoglio si aggiudica l’ultimo parziale del quarto periodo, riuscendo a rintuzzare uno scarto che poteva essere ancor più severo.
Ora per la Nps si apre una settimana importante, con l’Under 19 Elite chiamata domani a confermare la propria imbattibilità sul campo del Forio a Ischia ed il prossimo turno di C Nazionale con la sfida casalinga agli altrettanto giovani napoletani della Megaride, domenica 30 alle 18:00.

CASTELLANO UDAS CERIGNOLA - T&T N.P. STABIA  87-56 (19-11; 27-10; 27-13; 14-22)
Cerignola: Jonikas 17, Serazzi 11, Liguori 9, Martone 9, Maggi 17, Falcone 14, Sciusco, Mennuni, Cristiani 5, Di Nanni 5. Coach: Totaro.
Stabia: Del Sorbo, Manzo, Incarnato 8, Mascolo 8, Donnarumma 2, Somma 16, Marino I. 12, Massimino, Marino G. 10, Magliulo 2. Coach: Zurolo; Ass. Coach: Pacifico.
Arbitri: Caldarola e Gnini