Serie B - Una Fabiani sfortunata non passa a Cecina

Serie B - Una Fabiani sfortunata non passa a Cecina

Tante recriminazioni per la Fabiani Montecatiniterme, battuta a Cecina (64-61) in una gara dove non sono mancati gli episodi dubbi. Tanto di cappello alla prestazione coraggiosa e intensa dei tirrenici, rinvigoriti dalla cura Montemurro e dall'innesto di Gigena, ma la Fabiani avrebbe meritato di tornare a casa con due punti d'oro. Due punti pesanti per la Gr Service, che torna al successo dopo nove partite , ritrovatasi invischiata nella lotta per evitare i playout e che aveva bisogno assolutamente di un successo per non perdere ulteriore fiducia; due punti che avrebbero fatto molto comodo anche alla Fabiani punita da alcune ingenuità commesse nell'ultimo quarto, un tempino zeppo di errori da una parte e dall'altra: potremmo dire che ha vinto chi ha sbagliato meno. Ma sulla gara come detto pesano anche due fischi arbitrali parecchio dubbi: un fallo fischiato a Salvadori su Circosta a 6" dalla fine, sul punteggio di 62-59, che aveva tutte le sembianze di un antisportivo; e un fallo non fischiato su un tiro da tre punti di Petrucci a tempo praticamente scaduto, fallo nettissimo ed evidenziato anche dalle riprese televisive, giudicato non falloso dagli arbitri che erano a un metro (!) dall'azione. Decisione allucinante che ha penalizzato non poco i rossoblù, figlia di un arbitraggio poco coraggioso e molto casalingo. La Fabiani inizia il match con due triple di Meini e Circosta, il neo acquisto Gigena si presenta ai suoi nuovi tifosi con 7 punti che tengono a galla Cecina. Montecatini è viva, Bianchi entra e spara 6 punti filati che firmano il massimo vantaggio esterno (13-19). I cambi di Cecina ribaltano l’inerzia, Lasagni spara due triple di fila per il +6 interno (27-21 al 15’). La Fabiani perde mordente in attacco soffocata dall’energia dei padroni di casa, che trovano punti anche da Salvadori, ma Petrucci con 5 in fila tiene in linea i suoi in una gara che è una battaglia senza esclusione di colpi. Un tap in volante di Mazzantini permette al Cecina di andare all’intervallo con 5 punti di vantaggio (38-33). All’inizio del terzo quarto Cecina perde Lasagni per infortunio, Mazzantini continua a martellare ma la Fabiani stringe le maglie in difesa, recupera palloni e Tabbi e Petrucci firmano il sorpasso (43-45 al 26’). Coach Montemurro rimette in campo Salvadori ed è lui l’ispiratore del break di 11-4 che permette ai padroni di casa di condurre la gara alla terza sirena (54-49). Dopo il +7 firmato Danna replica della Fabiani con il solito Petrucci, il punteggio resta ancorato per 5 minuti sul 57-54 tra un errore e l’altro. E' un canestro di Zaccariello a 22" dalla fine a porre le basi per la vittoria dei padroni di casa (61-57). Circosta dalla lunetta tiene aperte le speranze, gli arbitri sorvolano sull'antisportivo a Salvadori e Bruni dalla lunetta a 2" dalla fine scrive il 64-61 finale.