Serie B - Teramo 1960 di scena a Maddaloni

Dopo le sfide perse con le due battistrada Valmontone e Napoli, La Meta Teramo torna a giocare in trasferta. Questa volta i biancorossi dovranno vedersela con l’ultima della classe Maddaloni che, in questo campionato fino ad oggi, ha raccolto soltanto due punti. Guai a pensare di poter ottenere la vittoria facilmente. La lezione di Viterbo(Teramo sconfitto) insegna che ogni partita va affrontata con la giusta concentrazione. Per di più i teramani dovranno giocare in territorio campano, senza Tessitore. Il tiratore biancorosso, infortunatosi durante il match con Napoli, ha riportato una fortissima contrattura. Lo staff medico deciderà all’ultimo momento, anche se le probabilità di vederlo in campo, sono minime. Bianchi analizza così l’avversario di turno:

“Maddaloni basa il suo gioco sugli esterni: il playmaker di colore Giammò (anche lui transitato nel settore giovanile di Teramo all'epoca della serie A), la guardia ex-Roseto, Lanciano e Amatori Pescara J.J. De Vincenzo, che sta tirando da 3 punti con percentuali molto alte, e l'altro tiratore Guagliardi cresciuto nella Virtus Roma. Poi  loro trovano grande energia – continua il coach biancorosso - nelle giocate del capitano Ernesto Carrichiello, un 3-4 che può tirare da fuori sfruttando il pick and pop o andare in area spalle a canestro con la stessa efficacia. Siamo chiamati a giocare una partita di grande sostanza, sopperendo alla probabile assenza di Tessitore con la personalità dei nostri uomini più esperti e giocando sempre di squadra, senza cadere nel tranello di accettare i ritmi forsennati degli avversari”.

A parte Tessitore, l’allenatore teramano potrà contare su l’intero roster a disposizione. La sfida tra Maddaloni e La Meta Teramo, si giocherà domani con inizio alle ore 18:00 nel Palazzetto dello Sport di Via Antonio De Curtis. A dirigere il match sono stati designati  Alberto Giansante di Siena e Marco Marzulli di Binasco (Milano).