Serie B - Stella Azzurra Roma, sabato all'Arena Felici arriva Catanzaro

Serie B - Stella Azzurra Roma, sabato all'Arena Felici arriva Catanzaro

Ultimo impegno in Serie B maschile per il gruppo della Prima Squadra della Stella Azzurra Roma prima dell'esordio stagionale nell'Eurolega U18 per gran parte dell'organico stellino. Sabato 18 febbraio la formazione di Germano D'Arcangeli ospita la Mastria Vending Catanzaro per il match della sesta giornata di ritorno del Girone C della terza serie nazionale, fissato con palla a due alle ore 18 all'Arena Altero Felici (ingresso gratuito). Finita la gara del 21° turno del campionato la concentrazione della comitiva nerostellata si sposterà sulla preparazione e la disputa della tappa di Belgrado dell'Adidas Next Generation Tournament 2016/17, nella quale da venerdì 24 a domenica 26 febbraio il quintetto della Stellazzurra Basketball Academy cercherà di staccare l'unico biglietto in palio per la Final Four di Istanbul del massimo torneo giovanile europeo per club organizzato da Euroleague Basketball e per la quale è stata rinviata al 22 marzo la sfida casalinga di campionato che ci sarebbe dovuta essere nel prossimo weekend contro il Teramo Basket 1960. Prima, tuttavia, il pensiero della squadra sarà tutto per la partita contro Catanzaro, in cui si confronteranno due squadre che stanno vivendo un momento agli opposti, tra una formazione, quella calabrese del coach Orlando Pullano Colao, che vanta l'attuale seconda striscia di vittorie più lunga del girone (5, dietro solo alle 7 della capolista solitaria Cuore Napoli Basket) e l'altra, quella di casa, che ha la striscia negativa più lunga di tutte (9 sconfitte). Si spiega così in modo lampante il divario in classifica, che vede Catanzaro occupare gli ultimi due posti utili per i playoff insieme ai Tigers Global Sistemi Forlì, il settimo e l'ottavo a quota 20 punti, 12 lunghezze in più rispetto alla Stella Azzurra, in piena zona-playout con la sua quattordicesima e terzultima posizione, in cui dallo scorso turno è stata peraltro agguantata dalla Balletti Park Hotel Viterbo.

 

CARBONARO Ad inizio novembre in Calabria non ci fu più storia dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, nella ripresa la Mastria Vending volò via per vincere con un eloquente +25 l'andata (83-58). Malgrado la gioia del successo manchi a livello di Serie B da ben 71 giorni la squadra nerostellata viene data con una tabella fisica di marcia perfettamente in regola. Parola del preparatore atletico Riccardo Carbonaro: “Il gruppo sta rispondendo abbastanza bene in questo periodo allo stress dell'allenamento e delle 3 partite a settimana che ha giocato da inizio stagione per lungo tempo, praticamente fino alla scorsa settimana. Bisogna tener conto che i momenti di “down” sono accettabili per giovani che stanno mettendo più benzina possibile nel loro motore in modo da affrontare al meglio il lungo viaggio che li aspetta fuori da qui. Ciò che ha fatto la differenza in negativo per noi è stata la nostra inesperienza rispetto ad avversarie con atleti più veterani in organico: è questa l'unica spiegazione del nostro filotto no, perché il lavoro sia fisico che tecnico, e degli altri aspetti particolari che vengono curati alla Stella Azzurra, è svolto ottimamente ogni giorno”.

 

MOMENTO CLOU La partita contro Catanzaro arriva appena una settimana dopo il derby-salvezza perso in casa della Vis Nova Simply Roma e nel mezzo di due impegni di una certa rilevanza che il gruppo stellino sta affrontando o affronterà a breve, la Final Four regionale del campionato U18 Eccellenza e, soprattutto, la fatica prestigiosa dell'Eurolega U18, in cui è da anni l'unica rappresentante italiana presente. Due eventi che comunque non hanno comportato un cambio radicale delle abitudini di lavoro dei giovani giocatori nerostellati: “Il carico fisico è stato adattato ma non sconvolto in vista di questi importanti appuntamenti, in particolare dell'Eurolega. A mio avviso sconvolgere il programma di lavoro non porta buoni risultati, meglio puntare sulle sicurezze di ogni singolo atleta per far sì che abbia la maggiore confidenza possibile sui propri mezzi fisici”, è il pensiero del 27enne trainer romano. “I carichi in questo periodo sono medio-alti in considerazione anche delle tre gare a settimana di cui parlavo prima, l'obiettivo è sempre mantenere il gruppo su uno stato di “ipersalute”, che è ciò che caratterizza i giocatori della Stella Azzurra”.

 

EUROLEGA La consapevolezza di andare a sfidare a Belgrado squadre di una prestanza fisica superiore a quella contro cui ci si confronta abitualmente in Italia a livello giovanile, e forse anche di Serie B, non ha mutato le certezze di Carbonaro. Perché sin dall'estate ci si allena sapendo di dover affrontare anche questo tipo di confronti particolari durante l'annata: “Già dal luglio precedente il lavoro alla Stella nel suo complesso è mirato al massimo livello possibile, non ci si risparmia per vincere delle partite ma si fa di tutto per formare, come già detto, dei superatleti”. Superatleti che però stanno facendo i conti con risultati nel campionato senior che possono minare la fiducia nei propri mezzi. C'è un'alternanza di stati d'animo nel gruppo, abbattuto per le sconfitte e di soddisfazione per l'importanza del lavoro sodo svolto settimana dopo settimana, come racconta Carbonaro: “Essere preoccupati ogni giorno per i risultati negativi porterebbe l'atleta ad uno stress esagerato, mentre è anche il trovare serenità nei momenti difficili della stagione una delle abilità che vengono richieste al giocatore della Stella Azzurra. Per quanto mi riguarda personalmente, il lavoro coi ragazzi mi dà momenti di grandissima soddisfazione, mitigati dal grosso sforzo quotidiano che devo attuare per il fatto che qui dobbiamo “sfornare” atleti di livello superiore, per cui sono alla costante ricerca di ulteriori motivazioni su me stesso che possano far tirar fuori ai ragazzi le loro di motivazioni extra”.