Serie B - Solbat Piombino affronta la Sangiorgese nella prima delle tre sfide settimanali

Domani il Golfo se la vedrà con la LTC Sangiorgese nelle prima di due trasferte consecutive in soli cinque giorni. Con l’incontro con la Sangiorgese si apre un ciclo di tre partite in una settimana, visto l’impegno infrasettimanale a Firenze contro il Pino Dragons di questo giovedì, seguito da quello casalingo con la superpotenza Omegna (fin qui poco super) appena tre giorni dopo. Quasi due settimane non-stop fra allenamenti e partite, un momento decisivo che probabilmente ci farà capire molto non solo sulla Solbat Piombino, ma anche sulle sorti dell’intero campionato.

Il segreto starà nel riuscire ad affrontare una partita alla volta, fin da domani. Al PalaBertelli di San Giorgio su Legnano ci aspetta infattil’ennesima sfida impegnativa di questo bizzarro campionato, contro un’avversaria a tratti indecifrabile. La Sangio ha conquistato quattro vittorie in queste prime nove giornate - una in meno del Golfo - contro avversarie più modeste come Pino Drangons, Oleggio, Domodossola e Moncalieri (la più competitiva di queste), ma ha sempre saputo giocare alla pari con tutte, tanto da non aver mai subito la cosiddetta “imbarcata” (massimo distacco finale -7 con Omegna e Montecatini).

Il gioco costruito da coach Silvano Picarelli si basa molto sul tiro dalla distanza: con 26 tentativi a partita, i lombardi sono infatti la seconda squadra del girone per maggior numero di tiri da tre e la penultima per tentativi da due, con soli 33 tiri a partita. Il trio Bonfiglio-Iardella-Bianchi da cui è dipesa la vittoria contro Bottegone, si confronterà con il trio in blu e arancio Tommei-Benzoni-Tomasini. Solitamente le sorti della squadra dipendono dalle mani di questi tre: il play Tommei segna meno degli altri due, ma è in grado di gestire molto bene il gioco e la scorsa settimana ha portato i suoi alla vittoria segnando otto punti negli ultimi due minuti; Benzoni, nonostante i suoi 36 anni, è il miglior realizzatore della squadra con 15 punti a partita; la guardia Tomasini, segna quasi quanto Benzoni (14,6), da tre non ha ancora trovato il ritmo giusto, mentre dalla lunetta non sbaglia un tiro da un mese.

La Sangiorgese dispone comunque del terzo miglior attacco del campionato (statistica impennata dai 98 punti rifilati a Oleggio alla terza giornata). Ecco perché in soccorso dei tre sopracitati si aggiungono le due ali Gorreri e Cuccarese rispettivamente con 36% e 43% da tre e il centro classe ’86 Alessandro Priuli, ottimo elemento sotto canestro. La lotta sotto le plance sarà determinante e Franceschini dovrà far valere i cinque centimetri in più che vanta rispetto ai lunghi avversari.

L’ottimo attacco che la squadra milanese possiede cozza con le lacune difensive che spesso palesa, come dimostra il dato sulle palle perse, 16,6 a partita. La statistica sui punti subiti mediamente, 70,8, diventa piuttosto rilevante se si considera che quello piombinese è il secondo miglior attacco in trasferta con 76,5 punti di media lontani dalle mura amiche e questa potrebbe essere l’occasione migliore per sbancare il PalaBertelli per la prima volta in tre incontri. La vittoria della Solbat con Bottegone ha tolto dalle sabbie mobili i ragazzi di Padovano, ma adesso si entra nelle fasi calde del campionato e ogni passo falso peserà sempre di più.