Serie B - Pescara riapre la serie con Montegranaro con una vittoria da infarto

Serie B - Pescara riapre la serie con Montegranaro con una vittoria da infarto

L'Amatori non muore mai. Così un tifoso speciale dell'Amatori aveva sintetizzato il carattere della squadra di Coach Salvemini in un'intervista, qualche mese fa. E l'Amatori ha dimostrato ancora una volta di non morire mai: sotto due a zero nella serie, è entrata in campo alla grande, mostrando trenta minuti di pallacanestro spaziale, volando in vantaggio di venti punti incantando il numeroso pubblico pescarese. Nell'ultimo quarto, Montegranaro ha avuto una veemente reazione, è tornata in partita e addirittura si è portata in vantaggio, conquistandosi la possibilità di avere il tiro della vittoria. L'Amatori ha difeso ancora una volta, ha portato la sfida all'overtime, è risorta negli ultimi minuti vincendo nettamente 81-75. Domenica, questa squadra proverà a cancellare anche il secondo match point dei marchigiani, sempre davanti al pubblico del Palaelettra.

Complimenti agli avversari: solo una squadra forte come Montegranaro può giocare un quarto parziale di quel livello invece di tirare i remi in barca. Meriti a loro più che agli errori dei padroni di casa. Lode ai marchigiani, ma stasera la prestazione dell'Amatori è stata davvero favolosa per tantissimi minuti e fare un supplementare così positivo dopo il blackout del quarto quarto è roba da pochi. Prestazioni positive di tutti i biancorossi agli ordini di coach Salvemini, anche se i primi due quarti di Valentini e le due palle recuperate in tuffo da Simone Pepe nel supplementare rimarranno negli occhi dei tifosi per un po' di tempo. 15 punti e 8 assist per il solito grandioso Capitan Rajola.

Pronti,via e Rizzitiello segna subito, ma lo spettacolo iniziale è tutto di marca pescarese: l'Amatori parte fortissimo (7-2) e ci mette meno di un minuto a infuocare il palazzetto. Ancora Rizzitiello rompe gli indugi, ma si assiste allo spettacolo firmato Valentini: tripla, assist,  palla strappata a Diomede, palla rubata a Gueye, assist a Pepe che segna da casa sua: 18-5 e la partita è appena iniziata. I due citati, in realtà, sono la punta dell'iceberg di una squadra che ha approcciato alla grande questo match, ma non è una novità, visto che in questi playoff è sempre stato così.  Dip nel pitturato si fa valere e accorcia il gap (18-9; 20-12). Qualche scelta poco lucida in attacco frena la fuga pescarese e le triple di Bedetti e Di Viccaro permettono a Montegranaro di ricucire (20-15) fino al 22-16 che chiude il tempino; Pepe cerca la magia sulla sirena, costruendosi un tiro dal nulla, ma l'urlo del Palaelettra si schianta sul ferro.

Lo stesso ferro sputa fuori beffardamente tre buone conclusioni di Valentini e Battaglia, ma Montegranaro non ne approfitta, sbattendo sul muro difensivo pescarese (26-21) e inanellando palle perse. Coach Salvemini ruota qualche quintetto, molti dei quali guidati da un infinito Rajola che segna e fa segnare, per il 30-21 che costringe l'allenatore ospite a fermare la partita. Bini in difesa non soffre né Broglia né Di Viccaro e ispira l'ennesimo canestro di Capitan Rajola (34-22), mentre Pelliccione raccoglie rimbalzi. Entrambe le squadre esauriscono il bonus e nemmeno nella guerra della lunetta  gli ospiti accorciano. La tripla allo scadere di Bini sigla il 43-27 con cui le squadre vanno all'intervallo lungo. Per i marchigiani, tredici palle perse in venti minuti.

Terzo quarto più equilibrato; l'Amatori sfonda meno in attacco ma a rimbalzo e in difesa è una furia e così Montegranaro non riesce assolutamente a ricucire lo strappo (49-33 dopo venticinque minuti di gioco). Capitanelli si fa valere sia dentro che fuori dall'area e Di Donato sporca ogni possesso avversario. Anche Battaglia e Grosso hanno un ottimo impatto sul tempino nonostante qualche imprecisione ai tiri liberi. Di nuovo, squadre spesso in lunetta per il bonus esaurito, ma il quadro non cambia granchè: il parziale si conclude 58-44.

Pepe, Rajola e Valentini di nuovo in campo nell'ultimo parziale. Partita finita? Neanche per sogno. Il solito Paesano è capace di mettere il suo marchio, cominciando alla grande il nuovo periodo su entrambi i lati del campo, ispirando il recupero dei suoi (58-47). Di Viccaro si inventa un gioco da quattro punti che riaccende le speranze veregrensi e costringe coach Salvemini a chiamare timeout (58-52). Ci pensa Simone Pepe ad interrompere il momento buio con un gioco da tre punti e con un assist al bacio a Capitanelli, ma da lì in poi l'Amatori spreca davvero troppo in attacco e deve concedere qualcosa alle ottime giocate di Broglia e Gueye. Rizzitiello, dalla lunetta, firma il nuovo vantaggio ospite, trentasette minuti dopo il primo, mentre l'Amatori sembra non segnare più. Nel momento più difficile, Valentini sblocca l'impasse con un canestro da sotto e manda in panchina Di Viccaro con cinque falli. L'ala segna punti pesantissimi però non realizza i tiri liberi, così come Capitanelli. L'ultimo possesso pescarese non si concretizza, Diomede ha la palla della vittoria ma la sua incursione si schianta sul muro biancorosso; Bedetti sulla sirena prova un tiro disperato che va lontano dall'obiettivo. Supplementari sul 66-66.

Entrambe le squadre con problemi di falli nell'overtime: Montegranaro col passare dei minuti deve provare qualche quintetto davvero atipico mentre Pescara schiera Bini come pivot, che risponde più che positivamente alla chiamata, sia dentro che fuori dall'area. L'Amatori ha segnato solo otto punti nel tempino precedente ma, come detto, sa risorgere: i pescaresi Di Donato, Rajola e Pepe dominano letteralmente il parquet e fanno esplodere il Palaelettra. Proprio una tripla dell'ala biancorossa mette la firma sul match. Pescara vola anche a +9, chiude la partita e tra meno di 48 ore proverà a cancellare anche il secondo match point della corazzata veregrense.

Coach Giorgio Salvemini: "Complimenti alle due squadre per lo spettacolo che hanno offerto. Noi lo abbiamo detto spesso: per battere Montegranaro serve una partita eccellente in ogni possesso; forse non riusciamo ancora a spalmare questa eccellenza sui quaranta minuti e dobbiamo crescere ancora. Ma stasera, nei trenta minuti in cui lo abbiamo fatto, abbiamo offerto una prova importante. Nel quarto quarto è successo qualcosa, possono esserci tanti fattori... abbiamo perso un po' di linearità e gli avversari hanno sfruttato alla grande l'occasione. Poi la qualità umana dei miei giocatori ha permesso di giocare un supplementare di altissimo livello. Ora dobbiamo migliorare la situazione ai tiri liberi: in serie così tirate, non si può sbagliare così tanto dalla lunetta. Questo è un fattore determinante. A livello tattico siamo andati a rompere le loro fonti di gioco, siamo stati davvero bravissimi in difesa e subire solo 44 punti nei primi tre quarti qualcosa significa. Ma contro Montegranaro, se non sei eccellente in tutti i possessi, puoi rischiare di non vincere, anche giocando per trenta minuti una partita praticamente perfetta".

Anche il presidente Carlo Di Fabio ha fatto i complimenti alla squadra: "Ringrazio i ragazzi, lo staff e questo splendido pubblico. Bellissimo vivere una serata del genere, oltre due ore di partita, tantissime emozioni.  Complimenti a Montegranaro, squadra veramente fortissima. Pensavo, ad un certo punto, che l'avessimo vinta e invece si sono rifatti sotto alla grande e sono andati ad un passo dal successo. Complimenti a loro, domenica sarà una partita difficilissima, ancor più dura di stasera. Speriamo di dare continuità, possesso dopo possesso, quarto dopo quarto, credendo sempre nel nostro valore e nelle nostre grandi possibilità. Domenica sarà una giornata di sport, ancora più bella di quella di stasera". 

Amatori Pescara- Poderosa Montegranaro 81-75 (22-16; 43-27; 66-66; 81-75)

Amatori Pescara: Pelliccione 4, Pepe 15, Rajola 15, Battaglia 4, Grosso 1, Di Donato 9, Ucci, Bini 12, Capitanelli 6, Valentini 15.

Allenatore: Giorgio Salvemini.

Tiri dal campo:  28/76 (37%), tiri da due punti: 19/43 (44%), tiri da tre punti 9/33 (27%), tiri liberi 16/28 (57%). Rimbalzi 39.

Poderosa Montegranaro: Di Viccaro 10, Broglia 11, Rizzitiello 9, Paesano 7, Dip , Gueye 12, Diomede 11, Bedetti 9, Callara, Rivali ne. 

Allenatore: Gabriele Ceccarelli.

Tiri dal campo: 21/48 (44%), tiri da due punti: 11/23 (48%), tiri da tre punti 10/25 (40%), tiri liberi 23/37 (62%). Rimbalzi 44.

Arbitri: sig. Bartolomeo e Valzani.