Serie B - Per Faenza c'è il derby con Lugo

E’ tempo di derby al PalaCattani. Domenica 18 marzo alle 18, la Rekico ospiterà i cugini dell’Orva Lugo nel sesto e ultimo derby romagnolo della regular season. Con una vittoria i faentini centrerebbero l’en plein di vittorie nei derby romagnoli, avendo già battuto in entrambe le occasioni i Tigers Forlì e i Crabs Rimini e sbancato all’andata il campo lughese 92-85, conquistando proprio in quell’occasione la prima vittoria in trasferta della stagione. La Rekico dovrà però fare attenzione alla voglia di riscatto dell’Orva, in serie negativa da otto partite e in lotta per evitare i play out, e vincere ad ogni costo per continuare la marcia verso le prime quattro posizioni, sperando di staccare in classifica Lecco e Vicenza, appaiate proprio con i manfredi al quinto posto.

L’AVVERSARIO Sabato 20 gennaio: è questa la data chiave della stagione dell’Orva. Quella sera i lughesi stavano tenendo testa a Crema, ma sul 63-60 Matteo Seravalli si è rotto il tendine d’Achille dovendo terminare la stagione in anticipo. E’ da quell’episodio che è cambiato il campionato dei lughesi, passati dal ruolo di rivelazione e dalla corsa play off allo spettro dei play out. Attualmente la squadra di coach Gianluigi Galetti occupa la terzultima posizione ed è reduce da otto sconfitte consecutive, arrivate quasi tutte con ampi scarti. Come se non bastasse a rendere lo scenario ancora più difficile ci hanno pensato i problemi fisici con cui hanno dovuto convivere Luca Valentini, Tommaso Gatto e Silvio Stanzani e i doppi tesseramenti di Luca Campori e Iba Thiam, negli ultimi mesi presenze fisse nella Pallacanestro 2.015 Forlì in serie A2 e quasi mai a disposizione dei lughesi.

Attenzione però a non sottovalutare l’Orva, perché nonostante i problemi, l’organico ha tanta qualità. Il miglior realizzatore dei ravennati è Giacomo Filippini, centro da 11.9 punti a gara e leader insieme a Seravalli, seguito dall’ultimo arrivato Luca Fowler con 11.3, tesserato a febbraio da Patti (serie B), gli unici due giocatori che viaggiano in doppia cifra. L’Orva ha comunque il terzo migliore attacco del girone con 78.64 punti di media (la Rekico è prima con 79.92) potendo contare su ottimi tiratori come il playmaker Michele Rubbini e la guardia Thomas Tinsley (protagonista all’andata con le sue triple), le ali Samuele Moretti e Tommaso Gatto e il pivot Silvio Stanzani. Senza dimenticare il play Luca Valentini e la guardia Matteo Galassi. Tutti dunque possono dare il loro contributo ed infatti Lugo è una squadra imprevedibile di cui non ci si deve fidare.

IL PREPARTITA – “Sono molto legato a Lugo ed infatti ho tanti bei ricordi dei tre anni in cui ho vestito quella canotta – spiega l’ala Gioacchino Chiappelli -. Indimenticabile è stata la promozione in serie B, arrivata al termine di un campionato perfetto: eravamo un grande gruppo e ogni vittoria arrivava in maniera semplice come ad esempio quella decisiva a Porto San Giorgio. Eravamo molto uniti e questa era la nostra forza: abbiamo vissuto la stessa entusiasmante stagione dei Raggisolaris quando hanno vinto la C Gold nel 2014/15. Inoltre con Lugo ho segnato 36 punti contro Spilimbergo, il mio record in serie B, ma purtroppo non ho mai disputato i play off  in quelle due stagioni. Nella seconda quando è arrivato in panchina Galetti, dovevamo vincere tutte le otto gare rimanenti per entrare, ma non ci siamo riusciti.

Domenica non sarà una partita semplice, anche se l’Orva è reduce da otto sconfitte consecutive. Verrà infatti al PalaCattani per giocare alla garibaldina, mentre noi avremo tutto da perdere. Bisognerà essere concentrati e attenti per quaranta minuti e non mollare mai, dando il massimo fino all’ultimo senza concedere nulla: dovremo avere l’atteggiamento da play off e poi non possiamo perdere, perché puntiamo al quarto posto e per cercare di raggiungerlo, dobbiamo vincere tutte le restanti cinque gare senza fare calcoli. Mi dispiace che manchi un giocatore importante come Seravalli, perché lo stimo molto, ma sono molto contento della stagione che sta disputando Filippini con cui ho giocato alla Virtus Imola. Jack è la dimostrazione che nello sport il lavoro paga e lui con impegno è diventato un giocatore importante per questa categoria: credo sia pronto per giocare in una squadra di serie B che punta in alto”.

PROSSIMO TURNO La Rekico ritornerà in campo sabato 24 marzo alle 20.30 in casa della Lissone Interni Bernareggio poi il campionato si fermerà per la pausa pasquale. Al rientro dalla sosta i faentini riceveranno la Gordon Olginate, domenica 8 aprile alle 18.