Serie B - Pavia, il livornese Mazzantini decisivo nella vittoria vs la Libertas

Fonte: La Provincia Pavese
Mazzantini (29 punti)
Mazzantini (29 punti)

La Winterass che espugna il campo di Livorno mette in vetrina la prestazione di Saverio Mazzantini e il recupero di Fabio Di Bella che rientra con qualche giorno di anticipo per guidare la sua squadra a una vittoria importantissima in chiave play off. Le statistiche di Mazzantini dicevano che tirava da tre punti attorno al 30%, ma a Livorno l'esterno della Winterass ha infilato sei triple consecutive senza sbagliarne una, per un totale di 29 punti. «Ho dimostrato anche a me stesso che so ancora tirare – sorride con una buona dose di ironia il giocatore toscano – scherzi a parte, un percorso netto da tre punti non me lo ricordo, mentre lo scorso campionato alla terza di andata ne segnai 32 contro Moncalieri, poi altre prestazioni oltre 20 punti, ma 29 è la mia seconda miglior prestazione offensiva di sempre».

A Pavia “Toro” Mazzantini, come è stato soprannominato per il fisico e per la veemenza con cui si batte in ogni parte del campo, non era mai andato oltre i venti punti. «Il piano partita prevedeva che dovevamo correre per stancare i nostri avversari – aggiunge l'esterno della Winterass – lo abbiamo rispettato ed è chiaro che è un tipo di gioco che mi si addice, tanto che 4 triple le ho messe in transizione. Ho dato comunque anche il mio solito apporto a rimbalzo e in difesa, ma ora ho ritrovato fiducia anche nel tiro da tre punti».

Saverio Mazzantini è di Livorno e dopo la partita è rimasto a casa fino a ieri pomeriggio, quando ha preso il treno per rientrare a Pavia. «Nessuno però dopo la partita mi ha detto nulla – sorride il giocatore – anche perché io sono cresciuto nell'altra società di Livorno. Forse mi ha aiutato anche giocare in un campo dove conoscevo bene anche il ferro dei canestri. Spero comunque di non avere esaurito il bonus nelle triple a Livorno, ma di averne tenuta qualcuna per San Miniato domenica, un campo caldissimo ma anche un crocevia importante sulla strada dei play off».

L'altra buona notizia è il rientro di Fabio Di Bella. «E' partito subito in quintetto e questo ci ha dato ancora maggiore carica – spiega Mazzantini – non è ancora al cento per cento ma la sua esperienza è un valore aggiunto, pur senza dimenticare i passi avanti di Fazioli, che ha acquistato personalità anche in attacco con due triple importanti. La presenza di Fabio si è sentita, ci ha guidato non solo col gioco ma anche con le parole e con qualche canestro».

La vittoria di Livorno è importante anche per il morale, dopo due belle partita ma in cui Pavia aveva perso. «Avevamo giocato bene ma senza i due punti degli elogi non ce ne facevamo nulla – conclude Mazzantini – questa volta abbiamo aggiunto i due punti e la consapevolezza di aver vinto per la prima volta su un campo toscano. Ora riparte la corsa ai play off che vede cinque squadre per tre posti, dal sesto all'ottavo per cui ogni partita diventa una battaglia a partire proprio da San Miniato che è ottava e che ci insegue a due punti. L'obiettivo? Conquistare almeno quattro punti nelle prossime tre partite, dove giocheremo due volte fuori ed una in casa infrasettimanale». 

Maurizio Scorbati