Serie B - Pavia, Di Bella trascinatore: «Contro l'Urania Milano arriviamo carichi»

Il capitano: «Con Alba ho giocato bene Ho 39 anni, ma l’esperienza mi aiuta a gestire la pressione»
Fonte: La Provincia Pavese
Serie B - Pavia, Di Bella trascinatore: «Contro l'Urania Milano arriviamo carichi»

La vittoria della Winterass ad Alba porta in calce la firma di Fabio Di Bella. Il play di Siziano ha segnato il massimo di punti in stagione (25), con un 13 su 13 ai liberi che nel finale, quando gli albesi hanno provato con il fallo sistematico, ha affossato le altrui speranze. «Non era una partita facile, anche se sulla carte poteva sembrarlo», esordisce Di Bella che ha guidato la Winterass fuori dalle secche di una partita insidiosa contro una squadra mai doma. «Ho giocato bene – ammette Fabio – non ricordo l'ultima volta, se mai ce ne è stata una, in cui ho tirato 13 liberi in una partita. Per segnarli occorre concentrazione e allenamento, oltre che una dose di fortuna. Arrivato all'ultimo ho pensato che non potevo sbagliarlo perché 13 è un numero che ricorre spesso nella mia vita. Segnare comunque non è la mia priorità, so che in questo campionato, dovessi prendere tanti possessi, 25 punti posso metterli, ma non è quello che serve alla Winterass per vincere. Ma i punti sono comunque arrivati e sono stati d'aiuto alla squadra per conquistare la vittoria». La Winterass ha una serie aperta di cinque vittorie. «Il mio obiettivo è vincere il maggior numero di partite e aiutare i miei compagni a disputare una stagione eccellente – sottolinea Di Bella –: che questo arrivi attraverso i punti, la difesa, un rimprovero o l'esempio in allenamento, l'importante è appunto il fine non il mezzo». La tattica comune a tutte le difese avversarie ormai è chiara: pressare Di Bella appena respira e allungare la difesa sino alla linea di fondo per cercare di stancarlo. «Lo farei anch'io contro di me – dice ancora Di Bella – compio 39 anni il prossimo 13 dicembre e per la squadra sono importante. Se vuoi mettermi pressione devi farlo subito. Io me lo aspetto e con l'allenamento e l'esperienza so gestire queste situazioni. Dietro di me, però, Fazioli cresce e Manuelli è una sicurezza. La Winterass deve mantenere un livello costante durante la partita a prescindere da chi è in campo. È compito di coach Baldiraghi mantenere l'equilibrio della squadra». Pavia è al terzo posto in classifica. «A maggio dobbiamo essere nella parte alta della classifica – afferma il capitano pavese – domenica arriva Milano, una squadra non toscana in Lombardia. È bello arrivare a una gara così importante con il morale alto e con fiducia nei propri mezzi. Confido in un grande pubblico. Noi stiamo bene, andare all'allenamento è un piacere perché Baldiraghi è bravo a tenere alta la concentrazione e a creare un clima sereno. Siamo un bel gruppo. Ad Alba ho citato ad esempio Cantarini. È rimasto in panchina ma ha partecipato alla partita, era coinvolto e questo è importante per l'armonia del gruppo e per lui, che in questo modo può crescere». 

Maurizio Scorbati