Serie B - Pavia, coach Baldiraghi: «Grinta in difesa, qui sta la differenza»

Fonte: La Provincia Pavese
Serie B - Pavia, coach Baldiraghi: «Grinta in difesa, qui sta la differenza»

Una vittoria non ha solo un volto felice, nasconde anche qualche ombra. Sulla strada che conduce alla prima di campionato Pavia batte Desio conquistando la prima edizione del Trofeo Winterass davanti a un buon pubblico e con l’incasso devoluto alla Fondazione Bruno Boerci. Quella dell’altra sera è stata anche l’occasione per vedere i volti di tutti coloro che lavorano dietro le quinte per la Omnia Winterass. Dal punto di vista tecnico, Pavia ha messo in evidenza soprattutto una buona difesa.

«Partiamo da qui – attacca coach Massimiliano “Pat” Baldiraghi – al di là di una vittoria, che fa sempre bene al morale, sono contento perché è stata miglior prova difensiva del nostro precampionato. La cosa positiva è che abbiamo subìto soltanto 64 punti. Noi lavoriamo per prendere dai 60 ai 65 punti e quando ci riusciamo significa che abbiamo centrato l’obiettivo. La nostra identità difensiva è quella che deva fare la differenza e consentirci di vincere. In una serata come quella con Desio in cui tiriamo con un pessimo 26% da tre punti ecco che la difesa diventa protagonista». Baldiraghi ha applaudito ogni bella azione difensiva dei suoi. «Io penso – spiega – che l’attacco dipenda dal talento e che noi abbiamo diversi giocatori che possono segnare, basta creare loro qualche schema perfetto. In difesa invece si vede la compattezza e la coesione di una squadra e con Desio nel secondo tempo qualche giro dietro mi è particolarmente piaciuto e non parlo solo dei più esperti, ma anche dei più giovani. Fazioli ad esempio ha caratteristiche fisiche e di intensità notevoli, ma alcune cose non gli sono mai state chieste, ad esempio stare addosso al suo avversario e annullarlo, cosa che gli chiederò. In attacco mi è piaciuto perché è stato molto più maturo rispetto alle ultime partite. Se in difesa ci dà intensità e in attacco mette ordine e segna qualche punto, posso far riposare capitan Di Bella e metterlo nel finale quando si decide la partita».

La nota negativa riguarda i rimbalzi, ben 12 in meno dei desiani (23 contro 35). «Questo si traduce in un numero eccessivo di secondi tiri – sottolinea il coach pavese – prima della partita avevo avvisato i miei giocatori che Desio è squadra atletica, fisica e aggressiva e non siamo stati in grado di contrastarli, specie nel primo tempo. Se gli altri sbagliano un tiro noi dobbiamo essere pronti e non concedere seconde opportunità ma correre in contropiede. I troppi rimbalzi in meno? Ci manca De Min e dobbiamo migliorare di squadra. Samoggia è un quattro tattico che in attacco può avere vita facile contro avversari fisici, ma in difesa può pagare qualcosa. Cantarini deve essere più aggressivo ma sta lavorando bene e su Squeo nulla da dire».

Baldiraghi ha saputo trasformare una assenza importante come quella di De Min in una opportunità, facendo giocare tanti minuti a Cantarini e Samoggia da post basso. «Quest’ultimo lo abbiamo preso per la sua atipicità nel ruolo – conferma il coach di Winterass – il precampionato di Cantarini è essenziale per farlo crescere. Detto questo spero di recuperare De Min al più presto. Giocare la pre season senza un giocatore importante come lui è un problema».

Baldiraghi aveva anche con Desio messo in palio il premio partita: mezza giornata in più di riposo. Dopo aver dato il rompete le righe al termine della gara con Desio, i giocatori si ritroveranno questa mattina per un’altra settimana di doppi allenamenti sino a venerdì e sabato, quando la Winterass parteciperà ad un torneo ad Alessandria. Sarà l’ultimo impegno pre campionato della squadra pavese.

Maurizio Scorbati