Serie B - Pavia, Baldiraghi: «Attaccando così non si può vincere»

Il coach sferza i giocatori della Winterass: «Difesa ok, davanti ci facciamo prendere dal panico»
Fonte: La Provincia Pavese
Serie B - Pavia, Baldiraghi: «Attaccando così non si può vincere»

La Winterass esce sconfitta per la seconda volta da un campo toscano dove si ferma ancora a 59 punti segnati. La difesa regge, perché Pavia ne incassa soltanto 73 a Firenze, ma l'attacco latita, bloccato dalla rude aggressività della squadra toscana, imbattuta alla terza giornata di campionato. «Va detto subito che se Firenze non ha mai perso è perché secondo me è la seconda squadra più forte del nostro girone - attacca coach Massimiliano Baldiraghi - ha giocatori di talento e fisicità su cui siamo andati a sbattere. All'inizio abbiamo sbagliato parecchio al tiro e non siamo riusciti ad essere fluidi. Purtroppo è la seconda volta che accade, perché anche a Piombino abbiamo segnato solo 59 punti e non possiamo pensare di non arrivare a 60 punti e vincere in trasferta. Dobbiamo essere più duri ed intensi ed abitarci a giocare con le mani addosso degli avversari. Questo campionato tecnica e tattica contano il giusto ma una gran parte la giocano lo spirito, le botte e l'intensità con cui si sta in campo. Se non resistiamo alle botte e all'intensità messa in campo dagli avversari lontano da via Treves non possiamo vincere».

La difesa regge, il focus dunque è sull'attacco asfittico della Winterass. «I 70 punti che abbiamo subìto sono solo merito dei giocatori di Firenze - sottolinea il coach pavese - noi abbiamo commesso un paio di errori difensivi su quanto avevamo preparato, per cui sono soddisfatto del nostro impegno dietro, è davanti che non funziona. Nel momento in cui ci mettono le mani addosso facciamo troppa fatica. Noi dobbiamo abituarci a mantenere anzi aumentare l'aggressività difensiva, soprattutto in trasferta, ma dobbiamo aspettarci che gli avversari facciano altrettanto. Dobbiamo continuare a fare la nostra pallacanestro, senza farci prendere dal panico e iniziare a giocare ognuno per conto proprio, come è accaduto a Firenze nell'ansia di rientrare. Dobbiamo giocare di squadre, insieme, perché quando lo abbiamo fatto, come con Montecatini dimostriamo di avere qualità».

Due falli tecnici, uno a Baldiraghi ed uno a Di Bella, oltre ad un antisportivo, tutto nei primi dieci minuti. «Commentare l'arbitraggio è superfluo - chiude l'argomento il coach - non è stato buono, ma il livello è questo e dobbiamo abituarci. La cosa però che mi stupisce e mi fa dispiacere è che uno come Di Bella, riconosciuto da tutti come un giocatore corretto e con grandi valori morali non sia tutelato. Fabio non si tuffa, non fa mai finta e si rivolge agli arbitri in modo educato non è possibileche non venga tutelato». La Winterass non volta ancora pagina perché in allenamento Baldiraghi è tornato sull'argomento, ora però il dito è puntato dritto alle prossime due gara casalinghe, domenica con Livorno e sabato 28 in anticipo serale con Omegna.

Maurizio Scorbati