Serie B - La Sicoma Valdiceppo sfida la Capolista Montegranaro

Serie B - La Sicoma Valdiceppo sfida la Capolista Montegranaro

Ancora una sfida difficile, anzi difficilissima per i ragazzi della Valdiceppo che stanno proseguendo con coraggio la loro battaglia per la permanenza in serie B. Di scena al PalaCestellini domenica 22 Gennaio alle ore 18 la capolista del girone D. Quella Poderosa Montegranaro che dopo la sconfitta nella gara d'esordio contro Bisceglie ha inanellato 14 vittorie consecutive e conquistato una chiara leadership nel girone. Nonostante la perdurante assenza in regia dell'esperto playmaker Rivali, la formazione allenata da Ceccarelli ha potuto mettere in campo una fisicità straordinaria, che fa il paio però con la grande duttilità di giocatori come Broglia e Pedetti in grado di rendersi pericolosi sia vicino che lontano da canestro.
Sotto canestro i 205 centimetri di Marcelo Dip risultano spesso decisivi, mentre le capacità balistiche di Di Viccaro e Diomede aprono spazi per l'esplosività pazzesca di Gueye. Eppure all'andata la Sicoma non fu per nulla arrendevole, mettendo in grande difficoltà gli avversari per tutto il primo tempo grazie alle zingarate di Burini e ad un gioco poco scoutizzabile e imprevedibile nelle conclusioni in transizione.
Certo la prospettiva di dover affrontare una squadra di questo livello dopo la dolorosa sconfitta di Rimini non è esattamente il massimo per Casuscelli e soci, ma la posizione di classifica attuale non consente di fare nessun tipo di calcolo, e pur consapevoli del valore degli avversari i ponteggiani davanti al loro pubblico ci dovranno provare fino in fondo.
"Ancora una volta siamo tornati a mani vuote da una trasferta, non abbiamo portato a casa punti che ci sarebbero serviti moltissimo. Ma siamo stati capaci di rimontare da meno 20, di presentarci in vantaggio alla volata finale, siamo stati a lungo consistente in difesa e non abbiamo mai mollato."- sono le parole dello staff tecnico - "paghiamo ancora alcuni momenti di black out, commettiamo l'errore di farci condizionare dall'esito dell'azione offensiva, se non facciamo canestro anche la difesa ne risente. Invece dovrebbe essere il contrario, il lavoro è più psicologico che tecnico, e ci stiamo provando partita dopo partita. Con Montegranaro non possiamo permetterci di alzare il piede dall'acceleratore nemmeno per un secondo. "
Qualche apprensione in casa ponteggiana per un paio di piccoli infortuni e per le condizioni non ottimali di Orlandi, ma come sempre tutti stringeranno i denti per essere in campo e dare il massimo.