Serie B - La Goldengas sfiora il colpaccio a Teramo

Serie B - La Goldengas sfiora il colpaccio a Teramo

Partenza a razzo del quintetto teramano (Milojevic, Salamina, Lagioia, Musso e Staffieri) che nonostante l'assenza per infortunio di Cicognani aggredisce fin dalla palla a due il match e scappa subito sul 4-0 nelle prime due azioni con Foglietti che si vede costretto a spendere subito un time out per far entrare in partita i suoi (classico quintetto iniziale con Giacomini, Paparella, Giampieri, Tortù e Pierantoni). Giacomini con 5 punti sblocca la situazione in casa Goldengas e dà il primo vantaggio ai senigalliesi sul 5-6 poi bissato sull'8-9. La Goldengas va a cercare Pierantoni nel pitturato che ripaga con un gioco da tre punti e poi un assist per la tripla di Giampieri (che deve già fare i conti con due falli personali) per l'allungo ospite sul 15-9 poco dopo la metà del primo periodo. Con la difesa che rende difficile ogni conclusione ai teramani è ancora capitan Pierantoni a trovare la via del canestro per il 17-9 Goldengas che costringe questa volta la panchina di casa al time out. Senigallia arriva a toccare il +10 (12-22) con la tripla di Paparella prima che entrambele squadre passino alla difesa a zona. Si dimostra più efficace la zona dei teramani che di fatto ferma l'attacco di Paparella e soci; i padroni di casa trovano poi con Salamina ed Errera i canestri per rifarsi sotto nel finale di quarto. Alla prima sirena il tabellone dice 23-17 Goldengas.

 

Teramo insiste, a ragione, con la zona a fronte dispari lasciando le briciole all'attacco Goldengas (4 punti in quasi 5 minuti) e trascinata dalla coppia Milojevic-Salamina arriva alla parità a quota a 30. Giacomini e Giampieri sbloccano la situazione con tre triple in fila e Senigallia mantiene il vantaggio nell'ordine di tre lunghezze, 37-40 e poi ancora 39-42 con Paparella e Salamina a sfidarsi in penetrazione. Ricci è un fattore importante sia nella metà campo difensiva che nella metà campo d'attacco dove regala extra possessi alla Goldengas; Paparella ringrazia e capitalizza con la tripla del 46-39 con cui Senigallia torna negli spogliatoi per l'intervallo lungo.

 

Quintetto piccolo in avvio di ripresa per Senigallia con Tortù e Ricci ad agire da lunghi e Paparella, Giacomini e Gurini nel reparto esterni. La Goldengas sfrutta questo assetto per cambiare marcatura su ogni blocco dei teramani, con un Giacomini che giganteggia nella metà campo difensiva e Teramo che non trova la via del canestro per quattro minuti. Non fa molto meglio Senigallia che smuove il tabellone solo con Paparella in penetrazione e Ricci a correggere dopo un rimbalzo d'attacco. La Goldengas tocca comunque il +11 (39-50 al 24') e coach Bianchi deve chiamare time out per rimettere ordine nella manovra dei suoi.

Lagioia infila due triple in fila al rientro dalla sospensione che riportano sotto i biancorossi di casa (47-53 al 26') e questa volta è Foglietti a dover fermare la partita per parlarci su.
Teramo è in ritmo e tira con percentuali dai tre punti irreali (5/8 nel terzo periodo) arrivando al -2 (55-57 a un minuto dalla terza sirena) con la tripla di Salamina e poi ancora a -3 (58-61) alla terza sirena con Salamina, sempre da oltre l'arco, a rispondere a Giampieri e Tortù.

 

Staffieri dà il primo vantaggio ai padroni di casa (escludendo l'iniziale 4-0) certificando ulteriormente il momento di difficoltà della Goldengas soprattutto a livello di energia. Un paio di canestri creati dal nulla, firmati Paparella e Giacomini, ridanno vitalità a Senigallia che torna a mettere la testa avanti sul 64-66 al 34'. Con i rimbalzi d'attacco e le triple Teramo sorpassa nuovamente una Goldengas che in attacco fatica e non poco anche solo per arrivare al tiro. La tripla di Lagioia e i liberi di Salamina danno il +4 a Teramo quando mancano 150 secondi al termine.

Giampieri mantiene vive le speranze senigalliesi prendendo molto bene la linea di fondo per tornare a -2 (72-70) quando manca un minuto e venti secondi alla fine. Salamina infila la difesa Goldengas in penetrazione per il nuovo +4 locale mentre sul versante opposto Tortù si guadagna i liberi con cui riporta i suoi a due lunghezze di distanza quando mancano 15 secondi. Senigallia è costretta al fallo sistematico, ma Musso non perdona e rimette 4 punti di distanza col due su due ai liberi col cronometro che è andato avanti di un solo secondo. Paparella imita il connazionale e quando mancano 12 secondi il tabellone dice ancora +2 Teramo. Sulla rimessa Staffieri scappa e va a infilare indisturbato il nuovo +4. Paparella si inventa una magia e infila la tripla del nuovo -1 quando mancano solo tre secondi alla fine. Nel caos sulla rimessa finale lo stesso Paparella riesce a recuperare la palla che finisce nelle mani di Tortù per l'ultimo tiro. L'ultima speranza senigalliese viene stoppata però da Staffieri che subisce anche fallo dallo stesso Tortù e, a tempo scaduto, dalla lunetta fa uno su due per il 79-77 finale.

 

TERAMO- SENIGALLIA 79-77

(17-23; 22-23; 19-15; 21-16 )

 

TERAMO: Milojevic 10, Ceci, Di Eusanio, Nolli 5, Salamina 19, Lagioia 16, Errera 3, Musso 14, Staffieri 8, Manente, Piccinini 4. All. Bianchi.

SENIGALLIA: Tortù 11, Del Torto, Pierantoni 7, Paparella 23, Giacomini 16, Giampieri 18, Benedetti, Ricci 2, Bertoni, Figueras, Maiolatesi. All. Foglietti.

ARBITRI: Leggiero, Lucarella.

PROGRESSIONE: 9-12 (5'), 17-23 (10'); 28-30 (15'), 39-46 (20'); 41-51 (25'), 58-61 (30'); 66-66 (35'), 79-77 (40').