Serie B - Il Golfo tira fuori la "garra" e travolge Varese

Serie B - Il Golfo tira fuori la "garra" e travolge Varese

Torna a vincere il Golfo e lo fa ancora davanti ai suoi tifosi del Palatenda. Coach Andreazza indovina il piano partita e annienta una formazione che, sulla carta, era superiore.

Il primo quarto si apre con il solito canestro d’avvio di Dorde Malbasa per Piombino. Procacci poi si prende la responsabilità di penetrare la retroguardia varesina ogni volta che lo concedono e segna 8 punti consecutivi.
Parte così la battaglia con l’altro playmaker, Bloise, che risponde con 7 punti. C’è parità tra le forze in campo e la prima frazione si chiude sul 17-14 per i padroni di casa.

Yuri Bazzano fa il suo esordio in campo nel secondo periodo di gioco in funzione di marcare i veloci esterni lombardi. Per lui arriva subito un brillante assist.
Prima dei 20 minuti di gara c’è il primo tentativo di fuga per Piombino, Bianchi e Procacci recuperano palloni con grande continuità e Iardella e Pedroni si fanno sentire da fuori mentre sotto canestro il Golfo domina con una prestazione che richiede uno sforzo fisico incredibile.

Il Piombino è una squadra di carattere e nella ripresa butta il cuore oltre l’ostacolo e continua nella sua prestazione di fatica e grinta. Realizza un parziale di 11-4, in attacco è Malbasa a segnare gli 11 punti gialloblù, e spezza l’inerzia della partita. Solo Bloise e Santambrogio rispondono all’offensiva piombinese e coach Vescovi prova la carta della vittoria. Dentro tre lunghi: Assui, Rosignoli e Bianconi. Varese prova quindi a far valere tutta la superiorità fisica a disposizione ma il Golfo, sostenuto da un Palatenda gremito, tira fuori la cattiveria, lagarra, come la chiamerà coach Formica nell’intervista post partita che troverete dopo la cronaca. Il terzo quarto si chiude quindi sul 62-46 per Piombino.

Nell’ultima frazione la partita ha già preso una piega positiva per i padroni di casa quando Bloise i suoi trovano la via per il canestro solo dopo il terzo minuto di gioco. Le due aree sono poi dominate dal numero 8, Edoardo Persico che sotto le plance fa il bello ed il cattivo tempo assieme al collega di reparto Malbasa.
C’è tempo anche per qualche momento di nervosismo tra i protagonisti del match mentre la fine della partita si avvicinava inesorabilmente per Varese.

A fine partita abbiamo raggiunto il nostro vice allenatore Lorenzo Formica per commentare, insieme a lui, il risultato della partita e il prossimo impegno del Golfo, la trasferta a Moncalieri:

"Buonissima partita, giusto fare i complimenti a tutti, 5 dei nostri hanno chiuso in doppia cifra nei punti. Nell’avvicinarsi al match di stasera coach Vescovi aveva dichiarato che, tra le due trasferte che li aspettano, temesse più la seconda, quella a San Miniato. Bella risposta la nostra, no?"

"Il nostro piano partita è stato rispettato, per questo è stato difficile giocare qua. Loro sono sicuramente una buona squadre, hanno tante spiccate individualità e stasera hanno sbagliato quando noi gli abbiamo messi in condizione di sbagliare. Limitando le loro qualità siamo stati bravi poi a punirli quando ce lo hanno permesso. Forse ha avuto ragione a dire che, sulla carta, San Miniato richieda un’attenzione maggiore, a questo punto però dobbiamo dire che noi siamo stati ancora più bravi di quanto tutti ci aspettassimo."

"Vescovi ha provato in tutti i modi a mettervi in difficoltà. In chiusura del terzo quarto anche con i tre lunghi Rosignoli, Bianconi e Assui provando ad imporsi fisicamente. Noi invece non ci siamo preoccupati e abbiamo giocato con grinta, Iardella e Malbasa sono i simboli della prova di squadra di stasera, come li valuti?"

"Come abbiamo già detto quest’estate, questa è una squadra costruita per piacere ai tifosi piombinesi. Questa è una squadra che lotta, che gioca con la garra. Alessio (Iardella) ormai lo conosciamo, sono quattro anni che è qui e gioca così ma in una squadra come questa, lui che è grintoso e si entusiasma per tutto, si esalta. Dorde è diverso, è l’anima silenziosa. Non si sente mai ma si nota sempre la sua assenza."

"Hai la cartellina in mano. Si inizia già a preparare il prossimo match? Come si affronta Moncalieri?"

"Moncalieri è una squadra giovanissima, hanno grandissime qualità tutti. Come tutte le squadre giovani peccano un po’ di continuità in partita. Alcuni quarti stellari e altri di apatia.
A Montecatini in trasferta non sono neanche scesi in campo. In casa con Milano hanno tenuto due quarti benissimo e sono riusciti a fare bene per metà gara. Dalla loro hanno l’imprevedibilità, possono tirare fuori le loro qualità e trovare la partita dell’entusiasmo. Noi dobbiamo andare lì e far capire che siamo una squadra che gioca con grande organizzazione e che ha un’anima dura."