Serie B - Gianluca Di Carmine al Campli Basket

Serie B - Gianluca Di Carmine al Campli Basket

L’U.S. Campli Basket 1957, è lieta di comunicare l’ingaggio per la stagione agonistica 2017/18 dell’atleta Gianluca Di Carmine. Ruolo Ala, classe 1986, altezza 200 cm. Di Carmine, inizia la sua carriera cestistica con l’Aquila Basket, in Serie C, dove milita per due stagioni 2007/08- 2008-09. Dopo il biennio nel capoluogo abruzzese, accetta il trasferimento in riva all’adriatico, e precisamente a Pescara; qui per lui si apre un quadriennio importante che lo porta ad essere protagonista sia in Serie C, che successivamente in Serie B. Con la maglia del Pescara, in quattro stagioni, colleziona ben 111 presenze. Chiuso il ciclo pescarese, scende sempre in B, per una stagione a Vasto (2013/14). Dopo la parentesi vastese, è l’emergente società ortonese della Were a chiamarlo, e qui in Serie C, vince il campionato e l’anno successivo, torna in B, dove apre un biennio nel quale risulta essere uno degli elementi più continui, sotto il profilo del rendimento; 9,2 punti realizzati nella prima stagione; 13,1 invece nell’ultima, con una media di minuti giocati pari a 33,7 e tirando con il 52% da due, il 31% da tre e il 71% dalla linea di tiro libero. Al nuovo innesto farnese abbiamo chiesto le sue prime impressioni, dopo passaggio in maglia biancorossa. Gianluca, cosa ti ha convinto a sposare il progetto farnese? “Ma guarda di partenza, volevo provare nuovi stimoli e Campli mi è sembrata la piazza giusta per poter iniziare questo nuovo percorso. Società organizzata staff tecnico competente e poi un’ambiente, dove si respira aria di basket e di questo mi sono accorto, tutte le volte che sono venuto a Campli come avversario”. Come ti descriveresti come giocatore? “Sono un giocatore, che non ha nel suo dna spiccate caratteristiche, però so mettermi al servizio della squadra e cercare di rendermi utile in tutto ciò che l’allenatore mi chiede”. Che tipo di campionato ti aspetti quest’anno? “Sicuramente anche con la nuova regola dei tre under, mi aspetto un campionato molto più livellato verso l’alto, perché ci sono squadre che si stanno attrezzando con il giusto mix di giocatori esperti e giovani promettenti. Non vedo così come lo scorso anno, squadre che facevano fatica a mantenere certi livelli. Mi aspetto dunque una stagione molto impegnativa, ed è per questo che non vedo l’ora di iniziare questo nuovo percorso, in questa realtà come Campli che da sempre ama il basket e la propria squadra in particolare”.